Messa del Giorno

COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI (Messa 1)

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Viola

Antifona

Come Gesù è morto e risorto,
così anche Dio, per mezzo di Gesù,
radunerà con lui coloro che sono morti.
E come in Adamo tutti muoiono,
così in Cristo tutti riceveranno la vita. (Cf. 1Ts 4,14; 1Cor 15,22)

Colletta

Nella tua bontà, o Padre,
ascolta le preghiere che ti rivolgiamo,
perché cresca la nostra fede nel Figlio tuo risorto dai morti
e si rafforzi la speranza che i tuoi fedeli
risorgeranno a vita nuova.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.
 

Prima Lettura

Io lo so che il mio redentore è vivo.

Dal libro di Giobbe
Gb 19,1.23-27a

Rispondendo Giobbe prese a dire:
«Oh, se le mie parole si scrivessero,
se si fissassero in un libro,
fossero impresse con stilo di ferro e con piombo,
per sempre s'incidessero sulla roccia!
Io so che il mio redentore è vivo
e che, ultimo, si ergerà sulla polvere!
Dopo che questa mia pelle sarà strappata via,
senza la mia carne, vedrò Dio.
Io lo vedrò, io stesso,
i miei occhi lo contempleranno e non un altro».

Parola di Dio.
 

Salmo Responsoriale
Dal Sal 26 (27)

R. Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi.
Oppure:
R. Il Signore è mia luce e mia salvezza.

Il Signore è mia luce e mia salvezza:
di chi avrò timore?
Il Signore è difesa della mia vita:
di chi avrò paura? R.

Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco:
abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per contemplare la bellezza del Signore
e ammirare il suo santuario. R.

Ascolta, Signore, la mia voce.
Io grido: abbi pietà di me, rispondimi!
Il tuo volto, Signore, io cerco.
Non nascondermi il tuo volto. R.

Sono certo di contemplare la bontà del Signore
nella terra dei viventi.
Spera nel Signore, sii forte,
si rinsaldi il tuo cuore e spera nel Signore. R.
 

Seconda Lettura

Giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall'ira per mezzo di lui.Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani
Rm 5,5-11

Fratelli, la speranza non delude, perché l'amore di Dio è stato riversato nei nostri cuori per mezzo dello Spirito Santo che ci è stato dato.
Infatti, quando eravamo ancora deboli, nel tempo stabilito Cristo morì per gli empi. Ora, a stento qualcuno è disposto a morire per un giusto; forse qualcuno oserebbe morire per una persona buona. Ma Dio dimostra il suo amore verso di noi nel fatto che, mentre eravamo ancora peccatori, Cristo è morto per noi.
A maggior ragione ora, giustificati nel suo sangue, saremo salvati dall'ira per mezzo di lui. Se infatti, quand'eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più, ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita.
Non solo, ma ci gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, grazie al quale ora abbiamo ricevuto la riconciliazione.

Parola di Dio.

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Questa è la volontà del Padre mio:
che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna;
e io lo risusciterò nell’ultimo giorno, dice il Signore. (Gv 6,40)

Alleluia.

Vangelo

Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 6,37-40

In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Tutto ciò che il Padre mi dà, verrà a me: colui che viene a me, io non lo caccerò fuori, perché sono disceso dal cielo non per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha mandato.
E questa è la volontà di colui che mi ha mandato: che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato, ma che lo risusciti nell'ultimo giorno. Questa infatti è la volontà del Padre mio: che chiunque vede il Figlio e crede in lui abbia la vita eterna; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno».

Parola del Signore.
 

Sulle offerte

Guarda con benevolenza, o Padre, i nostri doni,
perché i tuoi fedeli defunti siano associati
alla gloria del tuo Figlio,
che tutti ci unisce nel grande sacramento del suo amore.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.

Antifona alla comunione

«Io sono la risurrezione e la vita», dice il Signore.
«Chi crede in me, anche se muore, vivrà;
chiunque vive e crede in me,
non morirà in eterno». (Gv 11,25-26)

Dopo la comunione

Fa’, o Signore, che i tuoi fedeli defunti,
per i quali abbiamo celebrato il sacramento pasquale,
entrino nella tua dimora di luce e di pace.
Per Cristo nostro Signore.