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mercoledì 04 Gennaio 2023

Messa del Giorno

Feria propria del 4 Gennaio

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Bianco

Antifona

Il popolo che camminava nelle tenebre
ha visto una grande luce;
su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse. (Is 9,1)

 

Colletta

Dio onnipotente,
il Salvatore che è venuto come luce nuova
per la redenzione del mondo
sorga per rinnovare sempre i nostri cuori.
Egli è Dio, e vive e regna con te.

Prima Lettura

Chiunque è stato generato da Dio non commette peccato.

Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo
1Gv 3,7-10

Figlioli, nessuno v'inganni. Chi pratica la giustizia è giusto com'egli [Gesù] è giusto. Chi commette il peccato viene dal diavolo, perché da principio il diavolo è peccatore. Per questo si manifestò il Figlio di Dio: per distruggere le opere del diavolo.
Chiunque è stato generato da Dio non commette peccato, perché un germe divino rimane in lui, e non può peccare perché è stato generato da Dio. In questo si distinguono i figli di Dio dai figli del diavolo: chi non pratica la giustizia non è da Dio, e neppure lo è chi non ama il suo fratello.

Parola di Dio.

Salmo Responsoriale
Dal Sal 97 (98)

R. Tutta la terra ha veduto la salvezza del Signore.
Oppure:
R. Gloria nei cieli e gioia sulla terra.

Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo. R.

Risuoni il mare e quanto racchiude,
il mondo e i suoi abitanti.
I fiumi battano le mani,
esultino insieme le montagne. R.

Davanti al Signore che viene a giudicare la terra:
giudicherà il mondo con giustizia
e i popoli con rettitudine. R.

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Dio, che molte volte e in diversi modi nei tempi antichi
aveva parlato ai padri per mezzo dei profeti,
ultimamente, in questi giorni,
ha parlato a noi per mezzo del Figlio. (Eb 1,1-2)

Alleluia.
 

Vangelo

Abbiamo trovato il Messia.

Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 1,35-42

In quel tempo, Giovanni stava con due dei suoi discepoli e, fissando lo sguardo su Gesù che passava, disse: «Ecco l'agnello di Dio!». E i suoi due discepoli, sentendolo parlare così, seguirono Gesù.
Gesù allora si voltò e, osservando che essi lo seguivano, disse loro: «Che cosa cercate?». Gli risposero: «Rabbì  - che tradotto, significa maestro - dove dimori?».
Disse loro: «Venite e vedrete». Andarono dunque e videro dove egli dimorava e quel giorno rimasero con lui; erano circa le quattro del pomeriggio.
Uno dei due che avevano udito le parole di Giovanni e lo avevano seguito, era Andrea, fratello di Simon Pietro. Egli incontrò per primo suo fratello Simone e gli disse: «Abbiamo trovato il Messia» - che si traduce Cristo - e lo condusse da Gesù. Fissando lo sguardo su di lui, Gesù disse: «Tu sei Simone, il figlio di Giovanni; sarai chiamato Cefa» - che significa Pietro.

Parola del Signore.

Sulle offerte

O Dio, sorgente della vera pietà e della pace,
salga a te nella celebrazione di questi santi misteri
la giusta adorazione per la tua grandezza
e si rafforzino la fedeltà e la concordia dei tuoi figli.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:

Ti offriamo, o Signore,
il sacrificio di lode a gloria del tuo nome:
donaci, per tua misericordia,
di essere liberati dai mali presenti e futuri.
Per Cristo nostro Signore.

 

Antifona alla comunione

La vita che era presso il Padre si è manifestata
e noi l'abbiamo veduta. (Cf. 1Gv 1,2)

Oppure:
 

Andrea incontrò suo fratello Simone e gli disse:
«Abbiamo trovato il Messia, il Cristo».
E lo condusse da Gesù. (Cf. Gv 1,41-42)

 

Dopo la comunione

Sostieni, o Signore, con la tua provvidenza
questo popolo nel presente e nel futuro,
perché, con le semplici gioie che disponi sul suo cammino
aspiri con serena fiducia
alla gioia che non ha fine.
Per Cristo nostro Signore.

Oppure:

Nutriti dal cibo celeste, ti supplichiamo, Signore:
concedi a noi un’esperienza sempre più viva del tuo amore,
perché possiamo camminare
in perenne rendimento di grazie per i doni ricevuti.
Per Cristo nostro Signore.