HomeMessa del Giorno
venerdì 18 Novembre 2022

Messa del Giorno

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Verde

Antifona

Dice il Signore:
 «Io ho progetti di pace e non di sventura.
Voi mi invocherete e io vi esaudirò:
vi radunerò da tutte le nazioni dove vi ho disperso». (Cf. Ger 29,11-12.14)
 

Colletta

Il tuo aiuto, Signore Dio nostro,
ci renda sempre lieti nel tuo servizio,
perché solo nella dedizione a te, fonte di ogni bene,
possiamo avere felicità piena e duratura.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.

Prima Lettura

Presi quel piccolo libro e lo divorai.

Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo
Ap 10,8-11
 
Io, Giovanni, udii una voce dal cielo che diceva: «Va’, prendi il libro aperto dalla mano dell’angelo che sta in piedi sul mare e sulla terra».
Allora mi avvicinai all’angelo e lo pregai di darmi il piccolo libro. Ed egli mi disse: «Prendilo e divoralo; ti riempirà di amarezza le viscere, ma in bocca ti sarà dolce come il miele».
Presi quel piccolo libro dalla mano dell’angelo e lo divorai; in bocca lo sentii dolce come il miele, ma come l’ebbi inghiottito ne sentii nelle viscere tutta l’amarezza. Allora mi fu detto: «Devi profetizzare ancora su molti popoli, nazioni, lingue e re».

Parola di Dio.
 

Salmo Responsoriale
Dal Sal 118 (119)

R. Quanto sono dolci al mio palato le tue promesse!
Oppure:
R. Nelle tue parole, Signore, è la mia gioia.

Nella via dei tuoi insegnamenti è la mia gioia,
più che in tutte le ricchezze.
I tuoi insegnamenti sono la mia delizia:
sono essi i miei consiglieri. R.
 
Bene per me è la legge della tua bocca,
più di mille pezzi d’oro e d’argento.
Quanto sono dolci al mio palato le tue promesse,
più del miele per la mia bocca. R.
 
Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti,
perché sono essi la gioia del mio cuore.
Apro anelante la mia bocca,
perché ho sete dei tuoi comandi. R.
 

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore,
e io le conosco ed esse mi seguono. (Gv 10,27)

Alleluia.

Vangelo

Avete fatto della casa di Dio un covo di ladri.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 19,45-48
 
In quel tempo, Gesù, entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano, dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa sarà casa di preghiera”. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri».
Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo; ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell’ascoltarlo.

Parola del Signore.
 

Sulle offerte

L’offerta che ti presentiamo, o Signore,
ci ottenga la grazia di servirti fedelmente
e ci prepari il frutto di un’eternità beata.
Per Cristo nostro Signore.
 

Antifona alla comunione

Il mio bene è stare vicino a Dio;
nel Signore ho posto il mio rifugio. (Sal 72,28)
 
Oppure:

«In verità io vi dico:
tutto quello che chiederete nella preghiera,
abbiate fede di averlo ottenuto e vi sarà accordato»,
dice il Signore. (Cf. Mc 11,23.24)
 
 

Dopo la comunione

Nutriti da questo sacramento,
ti preghiamo umilmente, o Padre:
la celebrazione che il tuo Figlio
ha comandato di fare in sua memoria,
ci faccia crescere nell’amore.
Per Cristo nostro Signore.

Colore Liturgico Bianco

Antifona

Li farai principi di tutta la terra;
faranno ricordare il tuo nome per tutte le generazioni;
i popoli ti loderanno in eterno, per sempre. (Cf. Sal 44,17-18)

Colletta

Difendi, o Signore, la tua Chiesa,
che dalla predicazione degli apostoli Pietro e Paolo
ha ricevuto il primo annuncio del Vangelo:
con il loro aiuto cresca nella fede e nell’amore,
sino alla fine dei tempi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo.

Prima Lettura

Presi quel piccolo libro e lo divorai.

Dal libro dell’Apocalisse di san Giovanni apostolo
Ap 10,8-11
 
Io, Giovanni, udii una voce dal cielo che diceva: «Va’, prendi il libro aperto dalla mano dell’angelo che sta in piedi sul mare e sulla terra».
Allora mi avvicinai all’angelo e lo pregai di darmi il piccolo libro. Ed egli mi disse: «Prendilo e divoralo; ti riempirà di amarezza le viscere, ma in bocca ti sarà dolce come il miele».
Presi quel piccolo libro dalla mano dell’angelo e lo divorai; in bocca lo sentii dolce come il miele, ma come l’ebbi inghiottito ne sentii nelle viscere tutta l’amarezza. Allora mi fu detto: «Devi profetizzare ancora su molti popoli, nazioni, lingue e re».

Parola di Dio.
 

Salmo Responsoriale
Dal Sal 118 (119)

R. Quanto sono dolci al mio palato le tue promesse!
Oppure:
R. Nelle tue parole, Signore, è la mia gioia.

Nella via dei tuoi insegnamenti è la mia gioia,
più che in tutte le ricchezze.
I tuoi insegnamenti sono la mia delizia:
sono essi i miei consiglieri. R.
 
Bene per me è la legge della tua bocca,
più di mille pezzi d’oro e d’argento.
Quanto sono dolci al mio palato le tue promesse,
più del miele per la mia bocca. R.
 
Mia eredità per sempre sono i tuoi insegnamenti,
perché sono essi la gioia del mio cuore.
Apro anelante la mia bocca,
perché ho sete dei tuoi comandi. R.
 

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Le mie pecore ascoltano la mia voce, dice il Signore,
e io le conosco ed esse mi seguono. (Gv 10,27)

Alleluia.

Vangelo

Avete fatto della casa di Dio un covo di ladri.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 19,45-48
 
In quel tempo, Gesù, entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano, dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa sarà casa di preghiera”. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri».
Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo; ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell’ascoltarlo.

Parola del Signore.
 

Sulle offerte

Ti offriamo, o Signore, i doni del nostro servizio sacerdotale
e imploriamo la tua misericordia,
perché la verità a noi trasmessa
dal ministero degli apostoli Pietro e Paolo
si conservi integra nei nostri cuori.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

Signore, tu hai parole di vita eterna
e noi abbiamo creduto che tu sei il Cristo,
il Figlio di Dio. (Cf. Gv 6,68.69)

Dopo la comunione

Si rallegri, o Signore, il tuo popolo, saziato dal pane del cielo
nella memoria degli apostoli Pietro e Paolo,
che tu ci hai donato come guide e custodi.
Per Cristo nostro Signore.