HomeMessa del Giorno
mercoledì 20 Marzo 2019

Messa del Giorno

Mercoledì della II settimana di Quaresima

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Viola

Antifona

Non abbandonarmi, Signore mio Dio,
da me non stare lontano;
vieni presto in mio aiuto,
Signore, mia salvezza. (Sal 37,22-23)

Colletta

Sostieni sempre, o Padre, la tua famiglia
nell'impegno delle buone opere;
confortala con il tuo aiuto
nel cammino di questa vita
e guidala al possesso dei beni eterni.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Prima Lettura

Venite, e colpiamo il giusto.

Dal libro del profeta Geremia
Ger 18,18-20
 
[I nemici del profeta] dissero: «Venite e tramiamo insidie contro Geremìa, perché la legge non verrà meno ai sacerdoti, né il consiglio ai saggi né la parola ai profeti. Venite, ostacoliamolo quando parla,  non badiamo a tutte le sue parole».
 
Prestami ascolto, Signore,
e odi la voce di chi è in lite con me.
Si rende forse male per bene?
Hanno scavato per me una fossa.
Ricòrdati quando mi presentavo a te,
per parlare in loro favore,
per stornare da loro la tua ira.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 30 (31)

R. Salvami, Signore, per la tua misericordia.

Scioglimi dal laccio che mi hanno teso,
perché sei tu la mia difesa.
Alle tue mani affido il mio spirito;
tu mi hai riscattato, Signore, Dio fedele. R.
 
Ascolto la calunnia di molti: «Terrore all'intorno!»,
quando insieme contro di me congiurano,
tramano per togliermi la vita. R.
 
Ma io confido in te, Signore;
dico: «Tu sei il mio Dio,
 i mei giorni sono nelle tue mani».
Liberami dalla mano dei miei nemici
e dai miei persecutori. R.

Acclamazione al Vangelo

Lode e onore a te, Signore Gesù.
 
Io sono la luce del mondo, dice il Signore;
chi segue me, avrà la luce della vita. (Cfr. Gv 8,12)
 
Lode e onore a te, Signore Gesù.

Vangelo

Lo condanneranno a morte

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 20,17-28
 
In quel tempo, mentre saliva a Gerusalemme, Gesù prese in disparte i dodici discepoli e lungo il cammino disse loro: «Ecco, noi saliamo a Gerusalemme e il Figlio dell'uomo sarà consegnato ai capi dei sacerdoti e agli scribi; lo condanneranno a morte e lo consegneranno ai pagani perché venga deriso e flagellato e crocifisso, e il terzo giorno risorgerà».
 
Allora gli si avvicinò la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli e si prostrò per chiedergli qualcosa. Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Di' che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno».
Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo». Ed egli disse loro: «Il mio calice, lo berrete; però sedere alla mia destra e alla mia sinistra non sta a me concederlo: è per coloro per i quali il Padre mio lo ha preparato».
 
Gli altri dieci, avendo sentito, si sdegnarono con i due fratelli. Ma Gesù li chiamò a sé e disse: «Voi sapete che i governanti delle nazioni dòminano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo. Come il Figlio dell'uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti».

Parola del Signore

Sulle offerte

Volgi con bontà lo sguardo, Signore,
alle offerte che ti presentiamo,
e per questo santo scambio di doni
liberaci dal dominio del peccato.
Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

«Il Figlio dell'uomo è venuto
non per essere servito,
ma per servire
e dare la sua vita
in riscatto per tutti gli uomini». (Mt 20,28)

Dopo la comunione

Questo sacramento, Signore Dio nostro,
che ci hai donato come pegno di immortalità,
sia per noi sorgente inesauribile di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.