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mercoledì 06 Settembre 2017

Messa del Giorno

Mercoledì della XXII settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Verde

Antifona

Abbi pietà di me, Signore
perché t’invoco tutto il giorno.
tu sei buono e pronto al perdono,
sei pieno di misericordia con chi ti invoca. (Sal 85,3.5)
 

Colletta

O Dio, nostro Padre,
unica fonte di ogni dono perfetto,
suscita in noi l’amore per te
e ravviva la nostra fede,
perché si sviluppi in noi il germe del bene
e con il tuo aiuto maturi fino alla sua pienezza.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Prima Lettura

La parola di verità è giunta a voi come in tutto il mondo.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossési
Col 1,1-8
 
Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Timòteo, ai santi e credenti fratelli in Cristo che sono a Colosse: grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro. 
Noi rendiamo grazie a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, continuamente pregando per voi, avendo avuto notizie della vostra fede in Cristo Gesù e della carità che avete verso tutti i santi a causa della speranza che vi attende nei cieli. 
Ne avete già udito l’annuncio dalla parola di verità del Vangelo che è giunto a voi. E come in tutto il mondo esso porta frutto e si sviluppa, così avviene anche fra voi, dal giorno in cui avete ascoltato e conosciuto la grazia di Dio nella verità, che avete appreso da Èpafra, nostro caro compagno nel ministero: egli è presso di voi un fedele ministro di Cristo e ci ha pure manifestato il vostro amore nello Spirito.

Parola di Dio
 

Salmo Responsoriale
Dal Sal 51

R. Confido nella fedeltà di Dio, in eterno e per sempre.

Come olivo verdeggiante nella casa di Dio,
confido nella fedeltà di Dio
in eterno e per sempre. R.
 
Voglio renderti grazie in eterno
per quanto hai operato;
spero nel tuo nome, perché è buono,
davanti ai tuoi fedeli. R.
 

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.
 
Il Signore mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio,
a proclamare ai prigionieri la liberazione. (Cfr. Lc 4,18)
 
Alleluia.
 

Vangelo

È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 4,38-44
 
In quel tempo, Gesù, uscito dalla sinagoga, entrò nella casa di Simone. La suocera di Simone era in preda a una grande febbre e lo pregarono per lei. Si chinò su di lei, comandò alla febbre e la febbre la lasciò. E subito si alzò in piedi e li serviva. 
Al calar del sole, tutti quelli che avevano infermi affetti da varie malattie li condussero a lui. Ed egli, imponendo su ciascuno le mani, li guariva. Da molti uscivano anche demòni, gridando: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli li minacciava e non li lasciava parlare, perché sapevano che era lui il Cristo. 
Sul far del giorno uscì e si recò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano, lo raggiunsero e tentarono di trattenerlo perché non se ne andasse via. Egli però disse loro: «È necessario che io annunci la buona notizia del regno di Dio anche alle altre città; per questo sono stato mandato».
E andava predicando nelle sinagoghe della Giudea.

Parola del Signore
 

Sulle offerte

Santifica, Signore, l’offerta che ti presentiamo,
e compi in noi con la potenza del tuo Spirito
la redenzione che si attua nel mistero.
Per Cristo nostro Signore.
 

Antifona alla comunione

Quant’è grande la tua bontà, Signore!
La riservi per quelli che ti temono. (Sal 30,20)
 
Oppure:

Beati gli operatori di pace: saranno chiamati
figli di Dio. Beati i perseguitati per causa della giustizia:
di essi è il regno dei cieli. (Mt 5,9-10)
 

Dopo la comunione

O Signore, che ci hai nutriti alla tua mensa,
fa’ che questo sacramento ci rafforzi nel tuo amore
e ci spinga a servirti nei nostri fratelli.
Per Cristo nostro Signore.