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venerdì 02 Ottobre 2020

Ora Media

SANTI ANGELI CUSTODI - MEMORIA - II SETTIMANA DEL SALTERIO
Grandezza Testo A A A

Ora terza

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
L'ora terza risuona
nel servizio di lode:
con cuore puro e ardente
preghiamo il Dio glorioso.
Venga su noi, Signore,
il dono dello Spirito,
che in quest'ora discese
sulla Chiesa nascente.
Si rinnovi il prodigio
di quella Pentecoste
che rivelò alle genti
la luce del tuo regno.
Sia lode al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo,
al Dio trino e unico,
nei secoli sia gloria. Amen.
1 ant.
Mi conforti il tuo amore, o Dio,
          secondo la tua promessa.
SALMO 118, 73-80    X (Iod)
Le tue mani mi hanno fatto e plasmato; *
   fammi capire e imparerò i tuoi comandi.
I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, *
   perché ho sperato nella tua parola.
Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi *
   e con ragione mi hai umiliato.
Mi consoli la tua grazia, *
   secondo la tua promessa al tuo servo.
Venga su di me la tua misericordia e avrò la vita, *
   poiché la tua legge è la mia gioia.
Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; *
   io mediterò la tua legge.
Si volgano a me i tuoi fedeli *
   e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti.
Sia integro il mio cuore nei tuoi precetti, *
   perché non resti confuso.
1 ant.
Mi conforti il tuo amore, o Dio,
          secondo la tua promessa.
2 ant.
Liberami dai miei nemici, o Dio,
          quando insorgono contro di me!
SALMO 58, 2-5. 10-11. 17-18
Domanda di protezione dagli aggressori
Il salmo riecheggia la preghiera piena di amore rivolta
da Gesù al Padre
(cfr. Eusebio di Cesarea).
Liberami dai nemici, mio Dio, *
   proteggimi dagli aggressori.
Liberami da chi fa il male, *
   salvami da chi sparge sangue.
Ecco, insidiano la mia vita, *
   contro di me si avventano i potenti.
Signore, non c’è colpa in me, non c’è peccato; †
   senza mia colpa accorrono e si appostano. *
   Svégliati, vienimi incontro e guarda.
A te, mia forza, io mi rivolgo; *
   sei tu, o Dio, la mia difesa.
La grazia del mio Dio mi viene in aiuto, *
   Dio mi farà sfidare i miei nemici.
Ma io canterò la tua potenza, †
   al mattino esalterò la tua grazia
     perché sei stato mia difesa, *
   mio rifugio nel giorno del pericolo.
​O mia forza, a te voglio cantare, †
   poiché tu sei, o Dio, la mia difesa, *
   mio Dio, tu sei la mia misericordia.
2 ant.
Liberami dai miei nemici, o Dio,
          quando insorgono contro di me!
3 ant.
Beato l’uomo che è provato da Dio:
          il Signore ferisce e risana.
SALMO 59    Preghiera dopo la sventura

Avrete tribolazione nel mondo... ma abbiate fiducia,
io ho vinto il mondo
(Gv 16, 33).

Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi; *
   ti sei sdegnato: ritorna a noi.
Hai scosso la terra, l’hai squarciata, *
   risana le sue fratture, poiché sta crollando.
Hai inflitto al tuo popolo dure prove, *
   ci hai fatto bere vino da vertigini.
Hai dato un segnale ai tuoi fedeli *
   perché fuggissero lontano dagli archi.
Perché i tuoi amici siano liberati, *
   salvaci con la destra e a noi rispondi.
Dio ha parlato nel suo tempio: †
   «Esulto e divido Sichem, *
   misuro la valle di Succot.
Mio è Gàlaad, mio è Manasse, †
   Èfraim è la difesa del mio capo, *
   Giuda lo scettro del mio comando.
Moab è il bacino per lavarmi, †
   sull’Idumea getterò i miei sandali, *
   sulla Filistea canterò vittoria».
Chi mi condurrà alla città fortificata, *
   chi potrà guidarmi fino all’Idumea?
Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti, *
   e più non esci, o Dio, con le nostre schiere?
Nell’oppressione vieni in nostro aiuto *
   perché vana è la salvezza dell’uomo.
Con Dio noi faremo prodigi: *
   egli calpesterà i nostri nemici.
3 ant.
Beato l’uomo che è provato da Dio:
          il Signore ferisce e risana.
LETTURA BREVE
At 5, 17-20
   Si alzò il sommo sacerdote con quelli della sua parte, cioè la setta dei sadducei; pieni di livore, fatti arrestare gli apostoli, li fecero gettare nella prigione pubblica. Ma durante la notte un angelo del Signore aprì le porte della prigione, li condusse fuori e disse: «Andate, e mettetevi a predicare al popolo nel tempio tutte queste parole di vita».
V.
Davanti agli angeli canto per te, mio Dio;

R.
nel tuo tempio ti adoro e rendo grazie.
ORAZIONE
   O Dio, che nella tua misteriosa provvidenza mandi dal cielo i tuoi angeli a nostra custodia e protezione, fa’ che nel cammino della vita siamo sempre sorretti dal loro aiuto per essere uniti con loro nella gioia eterna. Per Cristo nostro Signore.
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora sesta

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
L’ora sesta c’invita
alla lode di Dio:
inneggiamo al Signore
con fervore di spirito.
In quest’ora sul Golgota,
vero agnello pasquale,
Cristo paga il riscatto
per la nostra salvezza.
Dinanzi alla sua gloria
anche il sole si oscura:
risplenda la sua grazia
nell'intimo dei cuori.
Sia lode al Padre e al Figlio,
e allo Spirito Santo,
al Dio trino ed unico
nei secoli sia gloria. Amen.
1 ant.
Mi conforti il tuo amore, o Dio,
          secondo la tua promessa.
SALMO 118, 73-80    X (Iod)
Le tue mani mi hanno fatto e plasmato; *
   fammi capire e imparerò i tuoi comandi.
I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, *
   perché ho sperato nella tua parola.
Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi *
   e con ragione mi hai umiliato.
Mi consoli la tua grazia, *
   secondo la tua promessa al tuo servo.
Venga su di me la tua misericordia e avrò la vita, *
   poiché la tua legge è la mia gioia.
Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; *
   io mediterò la tua legge.
Si volgano a me i tuoi fedeli *
   e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti.
Sia integro il mio cuore nei tuoi precetti, *
   perché non resti confuso.
1 ant.
Mi conforti il tuo amore, o Dio,
          secondo la tua promessa.
2 ant.
Liberami dai miei nemici, o Dio,
          quando insorgono contro di me!
SALMO 58, 2-5. 10-11. 17-18
Domanda di protezione dagli aggressori
Il salmo riecheggia la preghiera piena di amore rivolta
da Gesù al Padre
(cfr. Eusebio di Cesarea).
Liberami dai nemici, mio Dio, *
   proteggimi dagli aggressori.
Liberami da chi fa il male, *
   salvami da chi sparge sangue.
Ecco, insidiano la mia vita, *
   contro di me si avventano i potenti.
Signore, non c’è colpa in me, non c’è peccato; †
   senza mia colpa accorrono e si appostano. *
   Svégliati, vienimi incontro e guarda.
A te, mia forza, io mi rivolgo; *
   sei tu, o Dio, la mia difesa.
La grazia del mio Dio mi viene in aiuto, *
   Dio mi farà sfidare i miei nemici.
Ma io canterò la tua potenza, †
   al mattino esalterò la tua grazia
     perché sei stato mia difesa, *
   mio rifugio nel giorno del pericolo.
​O mia forza, a te voglio cantare, †
   poiché tu sei, o Dio, la mia difesa, *
   mio Dio, tu sei la mia misericordia.
2 ant.
Liberami dai miei nemici, o Dio,
          quando insorgono contro di me!
3 ant.
Beato l’uomo che è provato da Dio:
          il Signore ferisce e risana.
SALMO 59    Preghiera dopo la sventura

Avrete tribolazione nel mondo... ma abbiate fiducia,
io ho vinto il mondo
(Gv 16, 33).

Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi; *
   ti sei sdegnato: ritorna a noi.
Hai scosso la terra, l’hai squarciata, *
   risana le sue fratture, poiché sta crollando.
Hai inflitto al tuo popolo dure prove, *
   ci hai fatto bere vino da vertigini.
Hai dato un segnale ai tuoi fedeli *
   perché fuggissero lontano dagli archi.
Perché i tuoi amici siano liberati, *
   salvaci con la destra e a noi rispondi.
Dio ha parlato nel suo tempio: †
   «Esulto e divido Sichem, *
   misuro la valle di Succot.
Mio è Gàlaad, mio è Manasse, †
   Èfraim è la difesa del mio capo, *
   Giuda lo scettro del mio comando.
Moab è il bacino per lavarmi, †
   sull’Idumea getterò i miei sandali, *
   sulla Filistea canterò vittoria».
Chi mi condurrà alla città fortificata, *
   chi potrà guidarmi fino all’Idumea?
Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti, *
   e più non esci, o Dio, con le nostre schiere?
Nell’oppressione vieni in nostro aiuto *
   perché vana è la salvezza dell’uomo.
Con Dio noi faremo prodigi: *
   egli calpesterà i nostri nemici.
3 ant.
Beato l’uomo che è provato da Dio:
          il Signore ferisce e risana.
LETTURA BREVE
At 12, 6-7
 
   Pietro piantonato da due soldati e legato con due catene stava dormendo, mentre davanti alla porta le sentinelle custodivano il carcere. Ed ecco gli si presentò un angelo del Signore e una luce sfolgorò nella cella. Egli toccò il fianco di Pietro, lo destò e disse: «Alzati, in fretta!». E le catene gli caddero dalle mani.
V.
Il Signore ha mandato il suo angelo,

R.
e mi ha liberato dalla mano di Erode.
ORAZIONE
   O Dio, che nella tua misteriosa provvidenza mandi dal cielo i tuoi angeli a nostra custodia e protezione, fa’ che nel cammino della vita siamo sempre sorretti dal loro aiuto per essere uniti con loro nella gioia eterna. Per Cristo nostro Signore.
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora nona

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
L’ora nona ci chiama
al servizio divino:
adoriamo cantando
l'uno e trino Signore.
San Pietro che in quest’ora
salì al tempio a pregare,
rafforzi i nostri passi
sulla via della fede.
Uniamoci agli apostoli
nella lode perenne
e camminiamo insieme
sulle orme di Cristo.
Ascolta, Padre altissimo,
tu che regni in eterno,
con il Figlio e lo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant.
Mi conforti il tuo amore, o Dio,
          secondo la tua promessa.
SALMO 118, 73-80    X (Iod)
Le tue mani mi hanno fatto e plasmato; *
   fammi capire e imparerò i tuoi comandi.
I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, *
   perché ho sperato nella tua parola.
Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi *
   e con ragione mi hai umiliato.
Mi consoli la tua grazia, *
   secondo la tua promessa al tuo servo.
Venga su di me la tua misericordia e avrò la vita, *
   poiché la tua legge è la mia gioia.
Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono; *
   io mediterò la tua legge.
Si volgano a me i tuoi fedeli *
   e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti.
Sia integro il mio cuore nei tuoi precetti, *
   perché non resti confuso.
1 ant.
Mi conforti il tuo amore, o Dio,
          secondo la tua promessa.
2 ant.
Liberami dai miei nemici, o Dio,
          quando insorgono contro di me!
SALMO 58, 2-5. 10-11. 17-18
Domanda di protezione dagli aggressori
Il salmo riecheggia la preghiera piena di amore rivolta
da Gesù al Padre
(cfr. Eusebio di Cesarea).
Liberami dai nemici, mio Dio, *
   proteggimi dagli aggressori.
Liberami da chi fa il male, *
   salvami da chi sparge sangue.
Ecco, insidiano la mia vita, *
   contro di me si avventano i potenti.
Signore, non c’è colpa in me, non c’è peccato; †
   senza mia colpa accorrono e si appostano. *
   Svégliati, vienimi incontro e guarda.
A te, mia forza, io mi rivolgo; *
   sei tu, o Dio, la mia difesa.
La grazia del mio Dio mi viene in aiuto, *
   Dio mi farà sfidare i miei nemici.
Ma io canterò la tua potenza, †
   al mattino esalterò la tua grazia
     perché sei stato mia difesa, *
   mio rifugio nel giorno del pericolo.
​O mia forza, a te voglio cantare, †
   poiché tu sei, o Dio, la mia difesa, *
   mio Dio, tu sei la mia misericordia.
2 ant.
Liberami dai miei nemici, o Dio,
          quando insorgono contro di me!
3 ant.
Beato l’uomo che è provato da Dio:
          il Signore ferisce e risana.
SALMO 59    Preghiera dopo la sventura

Avrete tribolazione nel mondo... ma abbiate fiducia,
io ho vinto il mondo
(Gv 16, 33).

Dio, tu ci hai respinti, ci hai dispersi; *
   ti sei sdegnato: ritorna a noi.
Hai scosso la terra, l’hai squarciata, *
   risana le sue fratture, poiché sta crollando.
Hai inflitto al tuo popolo dure prove, *
   ci hai fatto bere vino da vertigini.
Hai dato un segnale ai tuoi fedeli *
   perché fuggissero lontano dagli archi.
Perché i tuoi amici siano liberati, *
   salvaci con la destra e a noi rispondi.
Dio ha parlato nel suo tempio: †
   «Esulto e divido Sichem, *
   misuro la valle di Succot.
Mio è Gàlaad, mio è Manasse, †
   Èfraim è la difesa del mio capo, *
   Giuda lo scettro del mio comando.
Moab è il bacino per lavarmi, †
   sull’Idumea getterò i miei sandali, *
   sulla Filistea canterò vittoria».
Chi mi condurrà alla città fortificata, *
   chi potrà guidarmi fino all’Idumea?
Non forse tu, o Dio, che ci hai respinti, *
   e più non esci, o Dio, con le nostre schiere?
Nell’oppressione vieni in nostro aiuto *
   perché vana è la salvezza dell’uomo.
Con Dio noi faremo prodigi: *
   egli calpesterà i nostri nemici.
3 ant.
Beato l’uomo che è provato da Dio:
          il Signore ferisce e risana.
LETTURA BREVE
At 10, 3-5

     Un giorno verso le tre del pomeriggio, Cornelio vide chiaramente in visione un angelo di Dio venirgli incontro e chiamarlo: «Cornelio!». Egli lo guardò e preso da timore disse: «Che c'è, Signore?». Gli rispose: «Le tue preghiere e le tue elemosine sono salite, in tua memoria, innanzi a Dio. E ora manda degli uomini a Giaffa e fa' venire un certo Simone detto anche Pietro».
V.
Come profumo d’incenso, le preghiere dei santi

R.
dalla mano dell’angelo salivano a Dio.
ORAZIONE
   O Dio, che nella tua misteriosa provvidenza mandi dal cielo i tuoi angeli a nostra custodia e protezione, fa’ che nel cammino della vita siamo sempre sorretti dal loro aiuto per essere uniti con loro nella gioia eterna. Per Cristo nostro Signore.
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.