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domenica 08 Ottobre 2023

Secondi Vespri

XXVII DOMENICA  DEL TEMPO ORDINARIO - III SETTIMANA DEL SALTERIO
Grandezza Testo A A A
V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
O Trinità beata,
luce, sapienza, amore,
vesti del tuo splendore
il giorno che declina.
Te lodiamo al mattino,
te nel vespro imploriamo,
te canteremo unanimi
nel giorno che non muore. Amen.
1 ant.
Dio ha detto a Cristo Signore:
          Siedi alla mia destra, alleluia.
SALMO 109, 1-5. 7    Il Messia, re e sacerdote
Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi
nemici sotto i suoi piedi
(1 Cor 15, 25).
Oracolo del Signore al mio Signore: *
   «Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici *
   a sgabello dei tuoi piedi».
Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
   «Domina in mezzo ai tuoi nemici.
A te il principato nel giorno della tua potenza *
   tra santi splendori;
dal seno dell'aurora, *
   come rugiada, io ti ho generato».
Il Signore ha giurato e non si pente: *
   «Tu sei sacerdote per sempre
      al modo di Melchisedek».
Il Signore è alla tua destra, *
   annienterà i re nel giorno della sua ira.
Lungo il cammino si disseta al torrente *
   e solleva alta la testa.
1 ant.
Dio ha detto a Cristo Signore:
          Siedi alla mia destra, alleluia.
2 ant.
Celebriamo il ricordo dei tuoi prodigi,
           e ti rendiamo grazie, Signore.
SALMO 110    Grandi le opere del Signore

​Grandi e mirabili sono le tue opere, o Signore Dio
onnipotente
(Ap 15, 3).
​Renderò grazie al Signore con tutto il cuore, *
   nel consesso dei giusti e nell’assemblea.
Grandi sono le opere del Signore, *
   le contemplino coloro che le amano.
Le sue opere sono splendore di bellezza, *
   la sua giustizia dura per sempre.
​Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi: *
   pietà e tenerezza è il Signore.
Egli dà il cibo a chi lo teme, *
   si ricorda sempre della sua alleanza.
​Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere, *
   gli diede l’eredità delle genti.
​Le opere delle sue mani sono verità e giustizia, *
   stabili sono tutti i suoi comandi,
immutabili nei secoli, per sempre, *
   eseguiti con fedeltà e rettitudine.
​Mandò a liberare il suo popolo, *
   stabilì la sua alleanza per sempre.
​Santo e terribile il suo nome. *
   Principio della saggezza è il timore del Signore,
saggio è colui che gli è fedele; *
   la lode del Signore è senza fine.
2 ant.
Celebriamo il ricordo dei tuoi prodigi,
           e ti rendiamo grazie, Signore.
3 ant.
Dio regna: a lui la gloria,
          alleluia, alleluia.
Quando il seguente cantico si canta,
l’Alleluia
si può ripetere anche più volte a ogni versetto o semiversetto.
CANTICO   Cfr. Ap 19, 1-7   Le nozze dell'Agnello
Alleluia.
Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; *
   veri e giusti sono i suoi giudizi.
Alleluia.
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi, *
   voi che lo temete, piccoli e grandi.
Alleluia.
Ha preso possesso del suo regno il Signore, *
   il nostro Dio, l'Onnipotente.
Alleluia.
Rallegriamoci ed esultiamo, *
   rendiamo a lui gloria.
Alleluia.
Sono giunte le nozze dell'Agnello; *
   la sua sposa è pronta.
3 ant.
Dio regna: a lui la gloria,
          alleluia, alleluia.
LETTURA BREVE
1 Pt 1, 3-5
   Sia benedetto Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo; nella sua grande misericordia egli ci ha rigenerati, mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti, per una speranza viva, per una eredità che non si corrompe, non si macchia e non marcisce. Essa è conservata nei cieli per voi, che dalla potenza di Dio siete custoditi mediante la fede, per la vostra salvezza, prossima a rivelarsi negli ultimi tempi.
 
RESPONSORIO BREVE
 
R.
Benedetto sei tu, Signore,
*
nell’alto dei cieli.
Benedetto sei tu, Signore, nell’alto dei cieli.

V.
A te la lode e la gloria nei secoli,
nell’alto dei cieli.
   Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Benedetto sei tu, Signore, nell’alto dei cieli.
Ant. al Ben.
I malvagi saranno perduti,
e la vigna del Signore passerà ad altri,
che rendano il frutto a suo tempo.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE
Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
   e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
   D’ora in poi tutte le generazioni
     mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
   e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
   si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
   ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
   ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
   ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
   ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
   ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Ben.
I malvagi saranno perduti,
e la vigna del Signore passerà ad altri,
che rendano il frutto a suo tempo.
INTERCESSIONI
Dio ha creato e redento il mondo e sempre lo rinnova
    con l’azione del suo Spirito. Uniti in fraterna esultanza
    invochiamo la sua paterna misericordia: Rinnova, o Dio,
    i prodigi del tuo amore.
Ti rendiamo grazie, Signore, perché riveli la tua
    potenza nella creazione,

e manifesti la tua provvidenza nella storia
    dell’umanità.
Nel nome del tuo Figlio, vincitore della morte e principe
    della pace,

liberaci dal dubbio e dall’angoscia, perché ti
    serviamo sempre nella letizia e nell’amore.
Assisti tutti coloro che amano la giustizia,

perché cooperino lealmente a edificare il mondo
    nella pace.
Soccorri gli oppressi, consola i miseri, libera i prigionieri,
     nutri gli affamati, rafforza i deboli,

fa’ risplendere in tutti la vittoria della croce.
Tu, che hai glorificato il tuo Figlio dopo l’umiliazione
     della morte e della sepoltura,

fa’ che i defunti giungano con lui allo splendore
    della vita eterna.
 
Padre nostro.
ORAZIONE
   O Dio, fonte di ogni bene, che esaudisci le preghiere del tuo popolo al di là di ogni desiderio e di ogni merito, effondi su di noi la tua misericordia: perdona ciò che la coscienza teme e aggiungi ciò che la preghiera non osa sperare. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

R.
Amen.