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sabato 25 Marzo 2023

Lodi mattutine

ANNUNCIAZIONE DEL SIGNORE - SOLENNITA' - LITURGIA PROPRIA
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V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen.
INNO
Dal sorgere del sole
s’irradi sulla terra
il canto della lode.
​Il Creatore dei secoli
prende forma mortale
per redimere gli uomini.
​Maria vergine madre
porta un segreto arcano
nell’ombra dello Spirito.
Dimora pura e santa,
tempio del Dio vivente,
concepisce il Figlio.
A te sia lode, o Cristo,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.

Oppure:
 
O lux, salútis núntia
qua Vírgini fert Angelus
complénda mox orácula
et cara terris gáudia.
​Qui Patris ætérno sinu
ætérna Proles náscitur,
obnóxius fit témpori
matrémque in orbe séligit.
Nobis piándis víctima
nostros se in artus cólligit,
ut innocénti sánguine
scelus nocéntum díluat.
​Concépta carne Véritas,
umbráta velo Vírginis,
puris vidénda méntibus,
imple tuo nos lúmine.
​Et quæ modésto péctore
te dicis ancíllam Dei,
regína nunc cæléstium,
patróna sis fidélium.
​Iesu, tibi sit glória,
qui natus es de Vírgine,
cum Patre et almo Spíritu,
in sempitérna sæcula. Amen.
1 ant. 
L’angelo Gabriele fu inviato
​           alla sposa di Giuseppe, la Vergine Maria. 
SALMO 62, 2-9    L'anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di
dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita
eterna
(cfr. Cassiodoro).
O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
   di te ha sete l’anima mia,
a te anela la mia carne, *
  come terra deserta, arida, senz’acqua.
Così nel santuario ti ho cercato, *
   per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
   le mie labbra diranno la tua lode.
Così ti benedirò finché io viva, *
   nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
   e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.
Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
   penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto; *
   esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe *
   l’anima mia.
La forza della tua destra *
   mi sostiene. 
1 ant. 
L’angelo Gabriele fu inviato
​           alla sposa di Giuseppe, la Vergine Maria. 
2 ant.
 Benedetta sei tu fra le donne,
           e benedetto il frutto del tuo seno.
CANTICO Dn 3, 57-88. 56    Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio voi tutti suoi servi
(Ap 19, 5).
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
   lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
   benedite, cieli, il Signore.
Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, 
     il Signore, *
   benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
   benedite, stelle del cielo, il Signore.
Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
   benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
   benedite, freddo e caldo, il Signore.
Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
   benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
   benedite, notti e giorni, il Signore.
Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
   benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
   lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, monti e colline, il Signore, *
   benedite, creature tutte che germinate sulla terra,
     il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
   benedite, mari e fiumi, il Signore.
Benedite, mostri marini
     e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
   benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici,
     il Signore, *
   benedite, figli dell’uomo, il Signore.
Benedica Israele il Signore, *
   lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
   benedite, o servi del Signore, il Signore.
Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
   benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
   lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
   lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
   degno di lode e di gloria nei secoli.
Alla fine di questo cantico non si dice il Gloria al Padre.
2 ant.
 Benedetta sei tu fra le donne,
           e benedetto il frutto del tuo seno.
3 ant. 
In virtù della parola,
            vergine, Maria concepisce,
            e, intatta, genera il Salvatore
SALMO 149    Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo
esultino nel loro re, Cristo
(Esichio).
Cantate al Signore un canto nuovo; *
   la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
   esultino nel loro Re i figli di Sion.
Lodino il suo nome con danze, *
   con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
   incorona gli umili di vittoria.
Esultino i fedeli nella gloria, *
   sorgano lieti dai loro giacigli. 
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
   e la spada a due tagli nelle loro mani,
per compiere la vendetta tra i popoli *
   e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
   i loro nobili in ceppi di ferro;
per eseguire su di essi *
   il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
   per tutti i suoi fedeli.
3 ant. 
In virtù della parola,
            vergine, Maria concepisce,
            e, intatta, genera il Salvatore
LETTURA BREVE
Fil 2, 6-8
   Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio; ma spogliò se stesso, assumendo la condizione di servo e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana, umiliò se stesso.
 
RESPONSORIO BREVE
 
R.
Ave, Maria, piena di grazia,
*
il Signore è con te.
Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te.

V.
Benedetta tu fra le donne, benedetto il frutto del 
    tuo seno;
il Signore è con te.
   Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ave, Maria, piena di grazia, il Signore è con te.
Ant. al Ben.
Nel suo immenso amore per noi,
​Dio ha mandato il suo Figlio,
fatto uomo come noi peccatori. 
CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
   perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
   nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
   per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
   e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
   e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
   di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
   al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
   perché andrai innanzi al Signore
      a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
   nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
   per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
   e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
   sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Ben.
Nel suo immenso amore per noi,
​Dio ha mandato il suo Figlio,
fatto uomo come noi peccatori. 
INVOCAZIONI
Celebrando gli inizi della nostra redenzione nel giorno
    dell’Annunciazione a Maria, preghiamo con fiducia
    Dio nostro Padre:
    Interceda per noi la santa Madre di Dio.
​Come Maria accolse con fede l’annunzio dell’angelo,

donaci, o Padre, di accogliere con gioia la parola
    del nostro Salvatore.
Tu che hai guardato l’umiltà della tua serva,

abbi pietà di noi e di tutti gli uomini del nostro
     tempo.
Come Maria, nuova Eva, aderì pienamente alla tua
     parola,

fa’ che accettiamo con amore la tua volontà.
La santa Madre di Dio soccorra i miseri, conforti i
    deboli e gli oppressi,

preghi per il popolo, protegga il clero, interceda
    per le vergini consacrate.
 
Padre nostro.
ORAZIONE
   O Dio, tu hai voluto che il tuo Verbo si facesse uomo nel grembo della Vergine Maria: concedi a noi, che adoriamo il mistero del nostro Redentore, vero Dio e vero uomo, di essere partecipi della sua vita immortale. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
        Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

        R.
Amen.