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giovedì 29 Settembre 2022

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SANTI ARCANGELI MICHELE, GABRIELE E RAFFAELE - FESTA - LITURGIA PROPRIA
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Ora terza

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell'intimo dei cuori.
Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un'anima sola.
O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino e unico,
fonte di eterno Amore. Amen.
Ant.
Michele, uno dei più vicini a Dio,
        mi è venuto in aiuto.
SALMO 118, 65-72   IX (Tet)
Hai fatto il bene al tuo servo, Signore, *
    secondo la tua parola.
Insegnami il senno e la saggezza, *
    perché ho fiducia nei tuoi comandamenti.
Prima di essere umiliato andavo errando, *
    ma ora osservo la tua parola.
Tu sei buono e fai il bene, *
    insegnami i tuoi decreti.
Mi hanno calunniato gli insolenti, *
    ma io con tutto il cuore osservo i tuoi precetti.
Torpido come il grasso è il loro cuore, *
    ma io mi diletto della tua legge.
Bene per me se sono stato umiliato, *
    perché impari ad obbedirti.
La legge della tua bocca mi è preziosa *
    più di mille pezzi d'oro e d'argento.
SALMO 55, 2-7b. 9-14   Fiducia nella parola di Dio
Si descrive Cristo nella passione
(san Girolamo).
Pietà di me, o Dio, perché l'uomo mi calpesta, *
    un aggressore sempre mi opprime.
Mi calpestano sempre i miei nemici, *
    molti sono quelli che mi combattono.
Nell'ora della paura, io in te confido: *
    in Dio, di cui lodo la parola.
In Dio confido, non avrò timore: *
    che cosa potrà farmi un uomo?
Travisano sempre le mie parole, *
    non pensano che a farmi del male.
Suscitano contese e tendono insidie, †
    osservano i miei passi, *
    per attentare alla mia vita.
I passi del mio vagare tu li hai contati, †
    le mie lacrime nell'otre tuo raccogli; *
    non sono forse scritte nel tuo libro?
Allora ripiegheranno i miei nemici, †
    quando ti avrò invocato: *
    so che Dio è in mio favore.
Lodo la parola di Dio, *
    lodo la parola del Signore,
in Dio confido, non avrò timore: *
    che cosa potrà farmi un uomo?
Su di me, o Dio, i voti che ti ho fatto: †
    ti renderò azioni di grazie, *
    perché mi hai liberato dalla morte.
Hai preservato i miei piedi dalla caduta, †
    perché io cammini alla tua presenza *
    nella luce dei viventi, o Dio.
SALMO 56    Preghiera del mattino nella sofferenza
Questo salmo si riferisce alla passione del Signore

(sant’Agostino).

Pietà di me, pietà di me, o Dio, *
   in te mi rifugio;
mi rifugio all’ombra delle tue ali *
   finché sia passato il pericolo.
Invocherò Dio, l’Altissimo, *
   Dio che mi fa il bene.
Mandi dal cielo a salvarmi †
   dalla mano dei miei persecutori, *
   Dio mandi la sua fedeltà e la sua grazia.
Io sono come in mezzo a leoni, *
   che divorano gli uomini;
i loro denti sono lance e frecce, *
   la loro lingua spada affilata.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
   su tutta la terra la tua gloria.
Hanno teso una rete ai miei piedi, *
   mi hanno piegato,
hanno scavato davanti a me una fossa *
   e vi sono caduti.
Saldo è il mio cuore, o Dio, *
   saldo è il mio cuore.
Voglio cantare, a te voglio inneggiare: *
   svégliati, mio cuore,
svegliatevi, arpa e cetra, *
   voglio svegliare l’aurora.
Ti loderò tra i popoli, Signore, *
   a te canterò inni tra le genti,
perché la tua bontà è grande fino ai cieli, *
   e la tua fedeltà fino alle nubi.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
   su tutta la terra la tua gloria.
Ant.
Michele, uno dei più vicini a Dio,
        mi è venuto in aiuto.
LETTURA BREVE 
Dn 12, 1 
                                                                        
   In quel giorno sorgerà Michele, il gran principe, che vigila sui figli del tuo popolo. Vi sarà un tempo di angoscia, come non c’era mai stato dal sorgere delle nazioni fino a quel tempo; in quel tempo sarà salvato il tuo popolo, chiunque si troverà scritto nel libro.
V.
Dio manderà i suoi angeli con una tromba dalla
voce potente:

R.
e dai quattro venti raduneranno tutti i suoi eletti.
ORAZIONE
   O Dio, che chiami gli angeli e gli uomini a cooperare al tuo disegno di salvezza, concedi a noi, pellegrini sulla terra, la protezione degli spiriti beati, che in cielo stanno davanti a te per servirti e contemplano la gloria del tuo volto. Per Cristo nostro Signore.
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora sesta

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.
Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all'unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen.
Ant.
L’angelo Gabriele
       venne a me, e mi istruiva.
SALMO 118, 65-72   IX (Tet)
Hai fatto il bene al tuo servo, Signore, *
    secondo la tua parola.
Insegnami il senno e la saggezza, *
    perché ho fiducia nei tuoi comandamenti.
Prima di essere umiliato andavo errando, *
    ma ora osservo la tua parola.
Tu sei buono e fai il bene, *
    insegnami i tuoi decreti.
Mi hanno calunniato gli insolenti, *
    ma io con tutto il cuore osservo i tuoi precetti.
Torpido come il grasso è il loro cuore, *
    ma io mi diletto della tua legge.
Bene per me se sono stato umiliato, *
    perché impari ad obbedirti.
La legge della tua bocca mi è preziosa *
    più di mille pezzi d'oro e d'argento.
SALMO 55, 2-7b. 9-14   Fiducia nella parola di Dio
Si descrive Cristo nella passione
(san Girolamo).
Pietà di me, o Dio, perché l'uomo mi calpesta, *
    un aggressore sempre mi opprime.
Mi calpestano sempre i miei nemici, *
    molti sono quelli che mi combattono.
Nell'ora della paura, io in te confido: *
    in Dio, di cui lodo la parola.
In Dio confido, non avrò timore: *
    che cosa potrà farmi un uomo?
Travisano sempre le mie parole, *
    non pensano che a farmi del male.
Suscitano contese e tendono insidie, †
    osservano i miei passi, *
    per attentare alla mia vita.
I passi del mio vagare tu li hai contati, †
    le mie lacrime nell'otre tuo raccogli; *
    non sono forse scritte nel tuo libro?
Allora ripiegheranno i miei nemici, †
    quando ti avrò invocato: *
    so che Dio è in mio favore.
Lodo la parola di Dio, *
    lodo la parola del Signore,
in Dio confido, non avrò timore: *
    che cosa potrà farmi un uomo?
Su di me, o Dio, i voti che ti ho fatto: †
    ti renderò azioni di grazie, *
    perché mi hai liberato dalla morte.
Hai preservato i miei piedi dalla caduta, †
    perché io cammini alla tua presenza *
    nella luce dei viventi, o Dio.
SALMO 56    Preghiera del mattino nella sofferenza
Questo salmo si riferisce alla passione del Signore

(sant’Agostino).

Pietà di me, pietà di me, o Dio, *
   in te mi rifugio;
mi rifugio all’ombra delle tue ali *
   finché sia passato il pericolo.
Invocherò Dio, l’Altissimo, *
   Dio che mi fa il bene.
Mandi dal cielo a salvarmi †
   dalla mano dei miei persecutori, *
   Dio mandi la sua fedeltà e la sua grazia.
Io sono come in mezzo a leoni, *
   che divorano gli uomini;
i loro denti sono lance e frecce, *
   la loro lingua spada affilata.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
   su tutta la terra la tua gloria.
Hanno teso una rete ai miei piedi, *
   mi hanno piegato,
hanno scavato davanti a me una fossa *
   e vi sono caduti.
Saldo è il mio cuore, o Dio, *
   saldo è il mio cuore.
Voglio cantare, a te voglio inneggiare: *
   svégliati, mio cuore,
svegliatevi, arpa e cetra, *
   voglio svegliare l’aurora.
Ti loderò tra i popoli, Signore, *
   a te canterò inni tra le genti,
perché la tua bontà è grande fino ai cieli, *
   e la tua fedeltà fino alle nubi.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
   su tutta la terra la tua gloria.
Ant.
L’angelo Gabriele
       venne a me, e mi istruiva.
LETTURA BREVE
Dn 9, 22-23
                                                                      
   L’angelo Gabriele mi rivolse questo discorso: «Daniele, sono venuto per istruirti e farti comprendere.
   Fin dall’inizio delle tue suppliche è uscita una parola e io sono venuto per annunziartela, poiché tu sei un uomo prediletto. Ora sta’ attento alla parola e comprendi la visione».
V.
Benedite il Signore, suoi angeli,

R.
pronti alla voce della sua parola.
ORAZIONE
   O Dio, che chiami gli angeli e gli uomini a cooperare al tuo disegno di salvezza, concedi a noi, pellegrini sulla terra, la protezione degli spiriti beati, che in cielo stanno davanti a te per servirti e contemplano la gloria del tuo volto. Per Cristo nostro Signore.
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora nona

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.
Ant.
L’angelo Raffaele fu inviato
        a Tobia e a Sara per guarirli.
SALMO 118, 65-72   IX (Tet)
Hai fatto il bene al tuo servo, Signore, *
    secondo la tua parola.
Insegnami il senno e la saggezza, *
    perché ho fiducia nei tuoi comandamenti.
Prima di essere umiliato andavo errando, *
    ma ora osservo la tua parola.
Tu sei buono e fai il bene, *
    insegnami i tuoi decreti.
Mi hanno calunniato gli insolenti, *
    ma io con tutto il cuore osservo i tuoi precetti.
Torpido come il grasso è il loro cuore, *
    ma io mi diletto della tua legge.
Bene per me se sono stato umiliato, *
    perché impari ad obbedirti.
La legge della tua bocca mi è preziosa *
    più di mille pezzi d'oro e d'argento.
SALMO 55, 2-7b. 9-14   Fiducia nella parola di Dio
Si descrive Cristo nella passione
(san Girolamo).
Pietà di me, o Dio, perché l'uomo mi calpesta, *
    un aggressore sempre mi opprime.
Mi calpestano sempre i miei nemici, *
    molti sono quelli che mi combattono.
Nell'ora della paura, io in te confido: *
    in Dio, di cui lodo la parola.
In Dio confido, non avrò timore: *
    che cosa potrà farmi un uomo?
Travisano sempre le mie parole, *
    non pensano che a farmi del male.
Suscitano contese e tendono insidie, †
    osservano i miei passi, *
    per attentare alla mia vita.
I passi del mio vagare tu li hai contati, †
    le mie lacrime nell'otre tuo raccogli; *
    non sono forse scritte nel tuo libro?
Allora ripiegheranno i miei nemici, †
    quando ti avrò invocato: *
    so che Dio è in mio favore.
Lodo la parola di Dio, *
    lodo la parola del Signore,
in Dio confido, non avrò timore: *
    che cosa potrà farmi un uomo?
Su di me, o Dio, i voti che ti ho fatto: †
    ti renderò azioni di grazie, *
    perché mi hai liberato dalla morte.
Hai preservato i miei piedi dalla caduta, †
    perché io cammini alla tua presenza *
    nella luce dei viventi, o Dio.
SALMO 56    Preghiera del mattino nella sofferenza
Questo salmo si riferisce alla passione del Signore

(sant’Agostino).

Pietà di me, pietà di me, o Dio, *
   in te mi rifugio;
mi rifugio all’ombra delle tue ali *
   finché sia passato il pericolo.
Invocherò Dio, l’Altissimo, *
   Dio che mi fa il bene.
Mandi dal cielo a salvarmi †
   dalla mano dei miei persecutori, *
   Dio mandi la sua fedeltà e la sua grazia.
Io sono come in mezzo a leoni, *
   che divorano gli uomini;
i loro denti sono lance e frecce, *
   la loro lingua spada affilata.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
   su tutta la terra la tua gloria.
Hanno teso una rete ai miei piedi, *
   mi hanno piegato,
hanno scavato davanti a me una fossa *
   e vi sono caduti.
Saldo è il mio cuore, o Dio, *
   saldo è il mio cuore.
Voglio cantare, a te voglio inneggiare: *
   svégliati, mio cuore,
svegliatevi, arpa e cetra, *
   voglio svegliare l’aurora.
Ti loderò tra i popoli, Signore, *
   a te canterò inni tra le genti,
perché la tua bontà è grande fino ai cieli, *
   e la tua fedeltà fino alle nubi.
Innàlzati sopra il cielo, o Dio, *
   su tutta la terra la tua gloria.
Ant.
L’angelo Raffaele fu inviato
        a Tobia e a Sara per guarirli.
LETTURA BREVE                                    
Tb 12, 15a. 18a. 20
   Io sono Raffaele, uno dei sette angeli che sono sempre pronti ad entrare alla presenza della maestà del Signore. Quando ero con voi, io non stavo con voi per mia iniziativa, ma per la volontà di Dio: lui dovete benedire sempre, a lui cantate inni.
   Voi benedite il Signore sulla terra e rendete grazie a Dio. Io ritorno a colui che mi ha mandato.
V.
Dio comanda ai suoi angeli

R.
di custodirti in ogni tua via.
ORAZIONE
   O Dio, che chiami gli angeli e gli uomini a cooperare al tuo disegno di salvezza, concedi a noi, pellegrini sulla terra, la protezione degli spiriti beati, che in cielo stanno davanti a te per servirti e contemplano la gloria del tuo volto. Per Cristo nostro Signore.
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.