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domenica 22 Maggio 2022

Secondi Vespri

VI DOMENICA DI PASQUA - II SETTIMANA DEL SALTERIO
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V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Alla cena dell’Agnello,
avvolti in bianche vesti,
attraversato il Mar Rosso,
cantiamo a Cristo Signore.
Il suo corpo arso d’amore
sulla mensa è pane vivo;
il suo sangue sull’altare
calice del nuovo patto.
In questo vespro mirabile
tornan gli antichi prodigi:
un braccio potente ci salva
dall’angelo distruttore.
Mite agnello immolato,
Cristo è la nostra Pasqua;
il suo corpo adorabile
è il vero pane azzimo.
Irradia sulla tua Chiesa
la gioia pasquale, o Signore;
unisci alla tua vittoria
i rinati nel battesimo.
Sia lode e onore a Cristo,
vincitore della morte,
al Padre e al Santo Spirito
ora e nei secoli eterni. Amen.
Oppure:
Ad cenam Agni próvidi,
stolis salútis cándidi,
post tránsitum maris Rubri
Christo canámus príncipi.
Cuius corpus sanctíssimum
in ara crucis tórridum,
sed et cruórem róseum
gustándo, Deo vívimus.
Protécti paschæ véspero
a devastánte ángelo,
de Pharaónis áspero
sumus erépti império.
Iam pascha nostrum Christus est,
agnus occísus ínnocens;
sinceritátis ázyma
qui carnem suam óbtulit.
O vera, digna hóstia,
per quam frangúntur tártara,
captíva plebs redímitur,
reddúntur vitæ prǽmia!
Consúrgit Christus túmulo,
victor redit de bárathro,
tyránnum trudens vínculo
et paradísum réserans.
Esto perénne méntibus
paschále, Iesu, gáudium
et nos renátos grátiæ
tuis triúmphis ággrega.
Iesu, tibi sit glória,
qui morte victa prǽnites,
cum Patre et almo Spíritu,
in sempitérna sǽcula. Amen.
1 ant.
Il Padre ha ridestato il Cristo dalla morte,
          e lo ha innalzato alla sua destra, alleluia.
SALMO 109, 1-5. 7    Il Messia, re e sacerdote
Bisogna che egli regni finché non abbia posto tutti i suoi
nemici sotto i suoi piedi
(1 Cor 15, 25).
Oracolo del Signore al mio Signore: *
   «Siedi alla mia destra,
finché io ponga i tuoi nemici *
   a sgabello dei tuoi piedi».
Lo scettro del tuo potere stende il Signore da Sion: *
   «Domina in mezzo ai tuoi nemici.
A te il principato nel giorno della tua potenza *
   tra santi splendori;
dal seno dell'aurora, *
   come rugiada, io ti ho generato».
Il Signore ha giurato e non si pente: *
   «Tu sei sacerdote per sempre
      al modo di Melchisedek».
Il Signore è alla tua destra, *
   annienterà i re nel giorno della sua ira.
Lungo il cammino si disseta al torrente *
   e solleva alta la testa.
1 ant.
Il Padre ha ridestato il Cristo dalla morte,
          e lo ha innalzato alla sua destra, alleluia.
2 ant.
Abbiamo rinunziato agli idoli,
           per seguire il Dio vivente, alleluia.
SALMO 113 B    Lode al vero Dio
Vi siete convertiti a Dio, allontanandovi dagli idoli per
servire al Dio vivo e vero
(1 Ts 1, 9).
Non a noi, Signore, non a noi, †
   ma al tuo nome da’ gloria, *
   per la tua fedeltà, per la tua grazia.
Perché i popoli dovrebbero dire: *
   «Dov’è il loro Dio?».
Il nostro Dio è nei cieli, *
   egli opera tutto ciò che vuole.
Gli idoli delle genti sono argento e oro, *
   opera delle mani dell’uomo.
Hanno bocca e non parlano, *
   hanno occhi e non vedono,
hanno orecchi e non odono, *
   hanno narici e non odorano.
Hanno mani e non palpano, †
   hanno piedi e non camminano; *
   dalla gola non emettono suoni.
Sia come loro chi li fabbrica *
   e chiunque in essi confida.
Israele confida nel Signore: *
   egli è loro aiuto e loro scudo.
Confida nel Signore la casa di Aronne: *
   egli è loro aiuto e loro scudo.
Confida nel Signore, chiunque lo teme: *
   egli è loro aiuto e loro scudo.
Il Signore si ricorda di noi, ci benedice: †
   benedice la casa d’Israele, *
   benedice la casa di Aronne.
Il Signore benedice quelli che lo temono, *
   benedice i piccoli e i grandi.
Vi renda fecondi il Signore, *
   voi e i vostri figli.
Siate benedetti dal Signore *
   che ha fatto cielo e terra.
I cieli sono i cieli del Signore, *
   ma ha dato la terra ai figli dell’uomo.
Non i morti lodano il Signore, *
   né quanti scendono nella tomba.
Ma noi, i viventi, benediciamo il Signore *
   ora e per sempre.
2 ant.
Abbiamo rinunziato agli idoli,
           per seguire il Dio vivente, alleluia.
3 ant.
Alleluia.
          Salvezza, gloria e potenza al nostro Dio, 
          alleluia.
Quando il seguente cantico si canta, l’Alleluia si può ripetere anche più volte ogni due o quattro stichi.
CANTICO   Cfr. Ap 19, 1-7   Le nozze dell'Agnello
Alleluia.
Salvezza, gloria e potenza sono del nostro Dio; *
   veri e giusti sono i suoi giudizi.
Alleluia.
Lodate il nostro Dio, voi tutti, suoi servi, *
   voi che lo temete, piccoli e grandi.
Alleluia.
Ha preso possesso del suo regno il Signore, *
   il nostro Dio, l'Onnipotente.
Alleluia.
Rallegriamoci ed esultiamo, *
   rendiamo a lui gloria.
Alleluia.
Sono giunte le nozze dell'Agnello; *
   la sua sposa è pronta.
3 ant.
Alleluia.
          Salvezza, gloria e potenza al nostro Dio, 
          alleluia.
LETTURA BREVE
Rm 6, 5-7
     Se siamo stati completamente uniti a Cristo con una morte simile alla sua, lo saremo anche con la sua risurrezione. Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato crocifisso con lui, perché fosse distrutto il corpo del peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato. Infatti chi è morto, è ormai libero dal peccato.
 
RESPONSORIO BREVE
R.
Ero morto: ora vivo per sempre,
*
alleluia, alleluia.
Ero morto: ora vivo per sempre, alleluia, alleluia.

V.
La morte e gl’inferi sono in mio potere.
Alleluia, alleluia.
   Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ero morto: ora vivo per sempre, alleluia, alleluia.
Ant. al Magn.
Vi lascio la pace,
vi do la mia pace, alleluia.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE                         Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
   e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
   D’ora in poi tutte le generazioni
     mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
   e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
   si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
   ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
   ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
   ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
   ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
   ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Magn.
Vi lascio la pace,
vi do la mia pace, alleluia.
INTERCESSIONI
Cristo risorto siede alla destra del Padre. Nel suo nome
   innalziamo la nostra fiduciosa preghiera:
   Per la gloria di Cristo salva il tuo popolo, Signore.
​Padre santo, che hai glorificato il tuo Figlio morto
   sulla croce,

orienta e riconduci a lui tutti gli uomini.
​Manda il tuo Spirito sulla santa Chiesa,

perché sia il sacramento dell’unità di tutto il
   genere umano.
​Custodisci coloro che hai generato alla vita nuova
   mediante il battesimo,

fa’ che crescano nella fede e rendano testimonianza
   al tuo nome.
Per il tuo Figlio glorificato, solleva i poveri, guarisci
   gli infermi, libera i prigionieri,

estendi a tutti gli uomini i benefici della
   redenzione.
​Accogli nel cielo i nostri defunti che hanno comunicato
   al corpo e sangue del tuo Figlio,

fa’ che partecipino al banchetto della gioia eterna.
 
Padre nostro.
ORAZIONE
    Dio onnipotente, fa’ che viviamo con rinnovato impegno questi giorni di letizia in onore del Cristo risorto, per testimoniare nelle opere il memoriale della Pasqua che celebriamo nella fede. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

R.
Amen.