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giovedì 12 Maggio 2022

Ora Media

GIOVEDI' -  IV SETTIMANA DI PASQUA - IV SETTIMANA DEL SALTERIO
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Ora terza

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell'intimo dei cuori.
Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un'anima sola.
O luce di sapienza,
rivelaci il mistero
del Dio trino e unico,
fonte di eterno Amore. Amen.
Ant.
Alleluia, alleluia, alleluia.
SALMO 118, 153-160    XX (Res)
Vedi la mia miseria, salvami, *
   perché non ho dimenticato la tua legge.
Difendi la mia causa, riscattami, *
   secondo la tua parola fammi vivere.
Lontano dagli empi è la salvezza, *
   perché non cercano il tuo volere.
Le tue misericordie sono grandi, Signore, *
   secondo i tuoi giudizi fammi vivere.
Sono molti i persecutori che mi assalgono, *
   ma io non abbandono le tue leggi.
Ho visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, *
   perché non custodiscono la tua parola.
Vedi che io amo i tuoi precetti, *
   Signore, secondo la tua grazia dammi vita.
La verità è principio della tua parola, *
   resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia.
SALMO 127   La pace di Dio nella famiglia fedele
«Il Signore ti benedica da Sion», cioè dalla sua Chiesa

(Arnobio).
Beato l’uomo che teme il Signore *
   e cammina nelle sue vie.
Vivrai del lavoro delle tue mani, *
   sarai felice e godrai d’ogni bene.
La tua sposa come vite feconda *
   nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo *
   intorno alla tua mensa.
Così sarà benedetto l’uomo che teme il Signore. *
   Ti benedica il Signore da Sion!
Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme *
   per tutti i giorni della tua vita.
Possa tu vedere i figli dei tuoi figli. *
   Pace su Israele!
SALMO 128    Rinasce la fiducia nel popolo provato
La Chiesa dei santi parla della zizzania che deve tollerare
fra i suoi membri
(cfr. sant’Agostino).
Dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
   – lo dica Israele –
dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
   ma non hanno prevalso.
Sul mio dorso hanno arato gli aratori, *
   hanno fatto lunghi solchi.
Il Signore è giusto: *
   ha spezzato il giogo degli empi.
Siano confusi e volgano le spalle *
   quanti odiano Sion.
Siano come l’erba dei tetti: *
   prima che sia strappata, dissecca;
non se ne riempie la mano il mietitore, *
   né il grembo chi raccoglie covoni.
I passanti non possono dire: †
   «La benedizione del Signore sia su di voi, *
   vi benediciamo nel nome del Signore».
Ant.
Alleluia, alleluia, alleluia.
LETTURA BREVE                                                   1 Cor 12, 13
     Noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti ci siamo abbeverati a un solo Spirito.
V.
Il Signore è veramente risorto, alleluia,

R.
ed è apparso a Simone, alleluia.
ORAZIONE
   O Dio, che hai redento l’uomo innalzandolo oltre l’antico splendore, per il mistero ineffabile della tua misericordia, guarda a noi tuoi figli, nati a nuova vita mediante il battesimo, e conservaci sempre i doni della tua grazia. Per Cristo nostro Signore.
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora sesta

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.
Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all'unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen.
Ant.
Alleluia, alleluia, alleluia.
SALMO 118, 153-160    XX (Res)
Vedi la mia miseria, salvami, *
   perché non ho dimenticato la tua legge.
Difendi la mia causa, riscattami, *
   secondo la tua parola fammi vivere.
Lontano dagli empi è la salvezza, *
   perché non cercano il tuo volere.
Le tue misericordie sono grandi, Signore, *
   secondo i tuoi giudizi fammi vivere.
Sono molti i persecutori che mi assalgono, *
   ma io non abbandono le tue leggi.
Ho visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, *
   perché non custodiscono la tua parola.
Vedi che io amo i tuoi precetti, *
   Signore, secondo la tua grazia dammi vita.
La verità è principio della tua parola, *
   resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia.
SALMO 127   La pace di Dio nella famiglia fedele
«Il Signore ti benedica da Sion», cioè dalla sua Chiesa

(Arnobio).
Beato l’uomo che teme il Signore *
   e cammina nelle sue vie.
Vivrai del lavoro delle tue mani, *
   sarai felice e godrai d’ogni bene.
La tua sposa come vite feconda *
   nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo *
   intorno alla tua mensa.
Così sarà benedetto l’uomo che teme il Signore. *
   Ti benedica il Signore da Sion!
Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme *
   per tutti i giorni della tua vita.
Possa tu vedere i figli dei tuoi figli. *
   Pace su Israele!
SALMO 128    Rinasce la fiducia nel popolo provato
La Chiesa dei santi parla della zizzania che deve tollerare
fra i suoi membri
(cfr. sant’Agostino).
Dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
   – lo dica Israele –
dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
   ma non hanno prevalso.
Sul mio dorso hanno arato gli aratori, *
   hanno fatto lunghi solchi.
Il Signore è giusto: *
   ha spezzato il giogo degli empi.
Siano confusi e volgano le spalle *
   quanti odiano Sion.
Siano come l’erba dei tetti: *
   prima che sia strappata, dissecca;
non se ne riempie la mano il mietitore, *
   né il grembo chi raccoglie covoni.
I passanti non possono dire: †
   «La benedizione del Signore sia su di voi, *
   vi benediciamo nel nome del Signore».
Ant.
Alleluia, alleluia, alleluia.
LETTURA BREVE
Tt 3, 5b-7
     Dio ci ha salvati mediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo, effuso da lui su di noi abbondantemente per mezzo di Gesù Cristo, salvatore nostro, perché giustificati dalla sua grazia diventassimo eredi, secondo la speranza, della vita eterna.
V.
I discepoli videro il Signore, alleluia,

R.
e furono pieni di gioia, alleluia.
ORAZIONE
   O Dio, che hai redento l’uomo innalzandolo oltre l’antico splendore, per il mistero ineffabile della tua misericordia, guarda a noi tuoi figli, nati a nuova vita mediante il battesimo, e conservaci sempre i doni della tua grazia. Per Cristo nostro Signore.
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora nona

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.
Ant.
Alleluia, alleluia, alleluia.
SALMO 118, 153-160    XX (Res)
Vedi la mia miseria, salvami, *
   perché non ho dimenticato la tua legge.
Difendi la mia causa, riscattami, *
   secondo la tua parola fammi vivere.
Lontano dagli empi è la salvezza, *
   perché non cercano il tuo volere.
Le tue misericordie sono grandi, Signore, *
   secondo i tuoi giudizi fammi vivere.
Sono molti i persecutori che mi assalgono, *
   ma io non abbandono le tue leggi.
Ho visto i ribelli e ne ho provato ribrezzo, *
   perché non custodiscono la tua parola.
Vedi che io amo i tuoi precetti, *
   Signore, secondo la tua grazia dammi vita.
La verità è principio della tua parola, *
   resta per sempre ogni sentenza della tua giustizia.
SALMO 127   La pace di Dio nella famiglia fedele
«Il Signore ti benedica da Sion», cioè dalla sua Chiesa

(Arnobio).
Beato l’uomo che teme il Signore *
   e cammina nelle sue vie.
Vivrai del lavoro delle tue mani, *
   sarai felice e godrai d’ogni bene.
La tua sposa come vite feconda *
   nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo *
   intorno alla tua mensa.
Così sarà benedetto l’uomo che teme il Signore. *
   Ti benedica il Signore da Sion!
Possa tu vedere la prosperità di Gerusalemme *
   per tutti i giorni della tua vita.
Possa tu vedere i figli dei tuoi figli. *
   Pace su Israele!
SALMO 128    Rinasce la fiducia nel popolo provato
La Chiesa dei santi parla della zizzania che deve tollerare
fra i suoi membri
(cfr. sant’Agostino).
Dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
   – lo dica Israele –
dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
   ma non hanno prevalso.
Sul mio dorso hanno arato gli aratori, *
   hanno fatto lunghi solchi.
Il Signore è giusto: *
   ha spezzato il giogo degli empi.
Siano confusi e volgano le spalle *
   quanti odiano Sion.
Siano come l’erba dei tetti: *
   prima che sia strappata, dissecca;
non se ne riempie la mano il mietitore, *
   né il grembo chi raccoglie covoni.
I passanti non possono dire: †
   «La benedizione del Signore sia su di voi, *
   vi benediciamo nel nome del Signore».
Ant.
Alleluia, alleluia, alleluia.
LETTURA BREVE
Cfr. Col 1, 12-14
   Ringraziamo con gioia il Padre che ci ha messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce. È lui infatti che ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasferiti nel regno del suo Figlio diletto, per opera del quale abbiamo la redenzione, la remissione dei peccati.
V.
Signore, rimani con noi, alleluia,
R.
ormai si fa sera, alleluia.
ORAZIONE
   O Dio, che hai redento l’uomo innalzandolo oltre l’antico splendore, per il mistero ineffabile della tua misericordia, guarda a noi tuoi figli, nati a nuova vita mediante il battesimo, e conservaci sempre i doni della tua grazia. Per Cristo nostro Signore.
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Memoria principale

GIOVEDI' -  IV SETTIMANA DI PASQUA - IV SETTIMANA DEL SALTERIO