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giovedì 25 Novembre 2021

Lodi mattutine

GIOVEDI' - XXXIV SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO - II SETTIMANA DEL SALTERIO
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V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio.
INNO
Al sorger della luce,
ascolta, o Padre santo,
la preghiera degli umili.
Dona un linguaggio mite,
che non conosca i frèmiti
dell’orgoglio e dell’ira.
Donaci occhi limpidi,
che vincano le torbide
suggestioni del male.
Donaci un cuore puro,
fedele nel servizio,
ardente nella lode.
A te sia gloria, o Padre,
al Figlio e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
1 ant.
Risveglia, o Dio, la tua potenza,
          fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
SALMO 79   Visita, o Signore, la tua vigna
Vieni, Signore, Gesù
(Ap 22, 20).
 
Tu, pastore d’Israele, ascolta, *
   tu che guidi Giuseppe come un gregge.
Assiso sui cherubini rifulgi *
   davanti a Èfraim, Beniamino e Manasse.
Risveglia la tua potenza *
   e vieni in nostro soccorso.
Rialzaci, Signore, nostro Dio, *
   fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
Signore, Dio degli eserciti, †
   fino a quando fremerai di sdegno *
   contro le preghiere del tuo popolo?
Tu ci nutri con pane di lacrime, *
   ci fai bere lacrime in abbondanza.
Ci hai fatto motivo di contesa per i vicini, *
   e i nostri nemici ridono di noi.
Rialzaci, Dio degli eserciti, *
   fa’ risplendere il tuo volto e noi saremo salvi.
Hai divelto una vite dall’Egitto, *
   per trapiantarla hai espulso i popoli.
Le hai preparato il terreno, *
   hai affondato le sue radici e ha riempito la terra.
La sua ombra copriva le montagne *
   e i suoi rami i più alti cedri.
Ha esteso i suoi tralci fino al mare *
   e arrivavano al fiume i suoi germogli.
Perché hai abbattuto la sua cinta *
   e ogni viandante ne fa vendemmia?
La devasta il cinghiale del bosco *
   e se ne pasce l’animale selvatico.
Dio degli eserciti, volgiti, *
   guarda dal cielo e vedi e visita questa vigna,
proteggi il ceppo che la tua destra ha piantato, *
   il germoglio che ti sei coltivato.
Quelli che l’arsero col fuoco e la recisero, *
   periranno alla minaccia del tuo volto.
Sia la tua mano sull’uomo della tua destra, *
   sul figlio dell’uomo che per te hai reso forte.
Da te più non ci allontaneremo, *
   ci farai vivere e invocheremo il tuo nome.
Rialzaci, Signore, Dio degli eserciti, *
   fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
1 ant.
Risveglia, o Dio, la tua potenza,
          fa’ splendere il tuo volto e noi saremo salvi.
2 ant.
Grandi cose ha compiuto il Signore,
          sappiano i popoli le sue imprese.
CANTICO    Is 12, 1-6   Esultanza del popolo redento

Chi ha sete venga a me e beva
(Gv 7, 37).
Ti ringrazio, Signore; †
   tu eri con me adirato, *
   ma la tua collera si è calmata e tu mi hai consolato.
Ecco, Dio è la mia salvezza; *
   io confiderò, non avrò mai timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore; *
   egli è stato la mia salvezza.
Attingerete acqua con gioia *
   alle sorgenti della salvezza.
In quel giorno direte: *
   «Lodate il Signore, invocate il suo nome;
manifestate tra i popoli le sue meraviglie, *
   proclamate che il suo nome è sublime.
Cantate inni al Signore,
     perché ha fatto opere grandi, *
   ciò sia noto in tutta la terra.
​Gridate giulivi ed esultate, abitanti di Sion, *
   perché grande in mezzo a voi è il Santo di Israele».
2 ant.
Grandi cose ha compiuto il Signore,
          sappiano i popoli le sue imprese.
3 ant.
Esultate in Dio, nostra forza.
SALMO 80   Solenne rinnovazione dell’alleanza

Guardate, fratelli, che non si trovi in nessuno di voi
un cuore perverso e senza fede
(Eb 3, 12).
Esultate in Dio, nostra forza, *
  
 acclamate al Dio di Giacobbe.
Intonate il canto e suonate il timpano, *
   la cetra melodiosa con l’arpa.
Suonate la tromba nel plenilunio, *
   nostro giorno di festa.
Questa è una legge per Israele, *
   un decreto del Dio di Giacobbe.
Lo ha dato come testimonianza a Giuseppe, *
   quando usciva dal paese d’Egitto.
Un linguaggio mai inteso io sento: †
   «Ho liberato dal peso la sua spalla, *
   le sue mani hanno deposto la cesta.
Hai gridato a me nell’angoscia e io ti ho liberato, †
   avvolto nella nube ti ho dato risposta, *
   ti ho messo alla prova alle acque di Merìba.
Ascolta, popolo mio, ti voglio ammonire; *
   Israele, se tu mi ascoltassi!
Non ci sia in mezzo a te un altro dio *
   e non prostrarti a un dio straniero.
Sono io il Signore tuo Dio, †
   che ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto; *
   apri la tua bocca, la voglio riempire.
Ma il mio popolo non ha ascoltato la mia voce, *
   Israele non mi ha obbedito.
L’ho abbandonato alla durezza del suo cuore, *
   che seguisse il proprio consiglio.
Se il mio popolo mi ascoltasse, *
   se Israele camminasse per le mie vie!
Subito piegherei i suoi nemici *
   e contro i suoi avversari porterei la mia mano.
I nemici del Signore gli sarebbero sottomessi *
   e la loro sorte sarebbe segnata per sempre;
li nutrirei con fiore di frumento, *
   li sazierei con miele di roccia».
3 ant.
Esultate in Dio, nostra forza.
LETTURA BREVE                                              
Rm 14, 17-19
   Il regno di Dio non è questione di cibo o di bevanda, ma è giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo: chi serve il Cristo in queste cose, è bene accetto a Dio e stimato dagli uomini. Diamoci dunque alle opere della pace e alla edificazione vicendevole.
 
RESPONSORIO BREVE
 
R.
Al sorgere del giorno
*
mi ricordo di te, Signore.
Al sorgere del giorno mi ricordo di te, Signore.

V.
Tu sei il mio aiuto:
mi ricordo di te, Signore.   
   Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Al sorgere del giorno mi ricordo di te, Signore.
Ant. al Ben.
Da’ al tuo popolo, Signore,
la conoscenza della salvezza
e il perdono dei peccati.
CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
   perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
   nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
   per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
   e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
   e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
   di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
   al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
   perché andrai innanzi al Signore
      a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
   nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
   per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
   e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
   sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Ben.
Da’ al tuo popolo, Signore,
la conoscenza della salvezza
e il perdono dei peccati.
INVOCAZIONI
Con la libertà dei figli invochiamo Dio Padre che ci
   ama e ascolta le nostre preghiere:
   Illumina i nostri occhi, Signore.
Ti ringraziamo di averci illuminati con lo Spirito
     che procede da te e dal Figlio tuo,

fa’ che ci saziamo della sua luce per tutta la
     lunghezza di questa giornata.
La tua sapienza ci prenda per mano,

perché camminiamo nella via della vita.
Insegnaci ad affrontare coraggiosamente ogni
     avversità,

per servirti sempre con animo generoso.
Sii tu l’ispiratore dei nostri pensieri e delle nostre
     azioni,

perché collaboriamo docilmente con la tua
     Provvidenza.
 
Padre nostro.
ORAZIONE
   O Dio, vera luce e sorgente della luce, ascolta la nostra preghiera del mattino e fa’ che, meditando con perseveranza la tua legge, viviamo sempre illuminati dallo splendore della tua verità. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

R.
Amen.