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giovedì 31 Dicembre 2020

Lodi mattutine

SETTIMO GIORNO DELL'OTTAVA DI NATALE - LITURGIA PROPRIA
Grandezza Testo A A A
V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
Questa introduzione si omette quando si comincia l'Ufficio con l'Invitatorio.
INNO
Dal sorgere del sole
s’irradi sulla terra
il canto della lode.
​Il creatore dei secoli
prende forma mortale
per redimere gli uomini.
​Maria Vergine Madre
porta un segreto arcano
nell’ombra dello Spirito;
​dimora pura e santa,
tempio del Dio vivente,
concepisce il Figlio.
​Nasce il Cristo Signore,
come predisse l’angelo
e Giovanni dal grembo.
Giace povero ed umile
colui che regge il mondo
nella stalla di Betlem.
Lo annunziano ai pastori
schiere di angeli in festa,
cantando gloria e pace.
​A te sia lode, o Cristo,
al Padre e al Santo Spirito
nei secoli dei secoli. Amen.
​Oppure:

A solis ortus cárdine
adúsque terræ límitem
Christum canámus príncipem,
natum María Vírgine.
​Beátus auctor sæculi
servíle corpus índuit,
ut carne carnem líberans
non pérderet quod cóndidit.
Clausæ paréntis víscera
cæléstis intrat grátia;
venter puéllæ báiulat
secréta quæ non nóverat.
Domus pudíci péctoris
templum repénte fit Dei;
intácta nésciens virum
verbo concépit Fílium.
​Eníxa est puérpera
quem Gábriel prædíxerat,
quem matris alvo géstiens
clausus Ioánnes sénserat.
​Feno iacére pértulit,
præsépe non abhórruit,
parvóque lacte pastus
est per quem nec ales ésurit.
Gaudet chorus cæléstium
et ángeli canunt Deum,
palámque fit pastóribus
pastor, creátor ómnium.
​Iesu, tibi sit glória,
qui natus es de Vírgine,
cum Patre et almo Spíritu,
in sempitérna sæcula. Amen.
1 ant.
Pastori, chi avete visto?
          Chi è apparso sulla terra?
          Abbiamo visto un bambino
          e gli angeli che lodavano il Signore, alleluia.
SALMO 62, 2-9    L'anima assetata del Signore
La Chiesa ha sete del suo Salvatore, bramando di
dissetarsi alla fonte dell’acqua viva che zampilla per la vita
eterna
(cfr. Cassiodoro).
O Dio, tu sei il mio Dio, all’aurora ti cerco, *
   di te ha sete l’anima mia,
a te anela la mia carne, *
  come terra deserta, arida, senz’acqua.
Così nel santuario ti ho cercato, *
   per contemplare la tua potenza e la tua gloria.
Poiché la tua grazia vale più della vita, *
   le mie labbra diranno la tua lode.
Così ti benedirò finché io viva, *
   nel tuo nome alzerò le mie mani.
Mi sazierò come a lauto convito, *
   e con voci di gioia ti loderà la mia bocca.
Nel mio giaciglio di te mi ricordo, *
   penso a te nelle veglie notturne,
tu sei stato il mio aiuto; *
   esulto di gioia all’ombra delle tue ali.
A te si stringe *
   l’anima mia.
La forza della tua destra *
   mi sostiene. 
1 ant.
Pastori, chi avete visto?
          Chi è apparso sulla terra?
          Abbiamo visto un bambino
          e gli angeli che lodavano il Signore, alleluia.
2 ant.
L’angelo disse ai pastori:
          Vi annunzio una gioia grande:
          oggi è nato per voi il Salvatore del mondo,
          alleluia.
CANTICO Dn 3, 57-88. 56    Ogni creatura lodi il Signore
Lodate il nostro Dio voi tutti suoi servi
(Ap 19, 5).
Benedite, opere tutte del Signore, il Signore, *
   lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benedite, angeli del Signore, il Signore, *
   benedite, cieli, il Signore.
Benedite, acque tutte, che siete sopra i cieli, 
     il Signore, *
   benedite, potenze tutte del Signore, il Signore.
Benedite, sole e luna, il Signore, *
   benedite, stelle del cielo, il Signore.
Benedite, piogge e rugiade, il Signore, *
   benedite, o venti tutti, il Signore.
Benedite, fuoco e calore, il Signore, *
   benedite, freddo e caldo, il Signore.
Benedite, rugiada e brina, il Signore, *
   benedite, gelo e freddo, il Signore.
Benedite, ghiacci e nevi, il Signore, *
   benedite, notti e giorni, il Signore.
Benedite, luce e tenebre, il Signore, *
   benedite, folgori e nubi, il Signore.
Benedica la terra il Signore, *
   lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, monti e colline, il Signore, *
   benedite, creature tutte che germinate sulla terra,
     il Signore.
Benedite, sorgenti, il Signore, *
   benedite, mari e fiumi, il Signore.
Benedite, mostri marini
     e quanto si muove nell’acqua, il Signore, *
   benedite, uccelli tutti dell’aria, il Signore.
Benedite, animali tutti, selvaggi e domestici,
     il Signore, *
   benedite, figli dell’uomo, il Signore.
Benedica Israele il Signore, *
   lo lodi e lo esalti nei secoli.
Benedite, sacerdoti del Signore, il Signore, *
   benedite, o servi del Signore, il Signore.
Benedite, spiriti e anime dei giusti, il Signore, *
   benedite, pii e umili di cuore, il Signore.
Benedite, Anania, Azaria e Misaele, il Signore, *
   lodatelo ed esaltatelo nei secoli.
Benediciamo il Padre e il Figlio con lo Spirito Santo, *
   lodiamolo ed esaltiamolo nei secoli.
Benedetto sei tu, Signore, nel firmamento del cielo, *
   degno di lode e di gloria nei secoli.
Alla fine di questo cantico non si dice il Gloria al Padre.
2 ant.
L’angelo disse ai pastori:
          Vi annunzio una gioia grande:
          oggi è nato per voi il Salvatore del mondo,
          alleluia.
3 ant.
Oggi per noi è nato un bambino:
          Dio, il Forte, è il suo nome, alleluia.
SALMO 149    Festa degli amici di Dio
I figli della Chiesa, i figli del nuovo popolo
esultino nel loro re, Cristo
(Esichio).
Cantate al Signore un canto nuovo; *
   la sua lode nell’assemblea dei fedeli.
Gioisca Israele nel suo Creatore, *
   esultino nel loro Re i figli di Sion.
Lodino il suo nome con danze, *
   con timpani e cetre gli cantino inni.
Il Signore ama il suo popolo, *
   incorona gli umili di vittoria.
Esultino i fedeli nella gloria, *
   sorgano lieti dai loro giacigli. 
Le lodi di Dio sulla loro bocca *
   e la spada a due tagli nelle loro mani,
per compiere la vendetta tra i popoli *
   e punire le genti;
per stringere in catene i loro capi, *
   i loro nobili in ceppi di ferro;
per eseguire su di essi *
   il giudizio già scritto:
questa è la gloria *
   per tutti i suoi fedeli.
3 ant.
Oggi per noi è nato un bambino:
          Dio, il Forte, è il suo nome, alleluia.
LETTURA BREVE
Is 4, 2-3
   In quel giorno il germoglio del Signore crescerà in onore e gloria e il frutto della terra sarà a magnificenza e ornamento per gli scampati di Israele. Chiunque sarà rimasto in Sion e chi sarà superstite in Gerusalemme sarà chiamato santo, cioè quanti saranno iscritti per restare in vita in Gerusalemme.
 
RESPONSORIO BREVE
R.
Il Signore manifestò la sua salvezza
*
alleluia,
alleluia.
Il Signore manifestò la sua salvezza, alleluia, alleluia.

V.
Alle nazioni rivelò la sua giustizia.
Alleluia, alleluia.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Il Signore manifestò la sua salvezza, alleluia, alleluia.
Ant. al Ben.
Il coro degli angeli lodava Dio e cantava:
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini che egli ama, alleluia.
CANTICO DI ZACCARIA
Lc 1, 68-79
Il Messia e il suo Precursore
Benedetto il Signore Dio d’Israele, *
   perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi una salvezza potente *
   nella casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
   per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
   e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri *
   e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre, *
   di concederci, liberàti dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia *
   al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo *
   perché andrai innanzi al Signore
      a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza *
   nella remissione dei suoi peccati,
grazie alla bontà misericordiosa del nostro Dio, *
   per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge,
per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre *
   e nell’ombra della morte
e dirigere i nostri passi *
   sulla via della pace.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Ben.
Il coro degli angeli lodava Dio e cantava:
Gloria a Dio nell’alto dei cieli
e pace in terra agli uomini che egli ama, alleluia.
INVOCAZIONI

L’amore di Dio Padre si è manifestato a tutti gli
     uomini nel Cristo nostro Signore. Rivolgiamo a lui
     la nostra preghiera umile e fiduciosa:
     Figlio del Dio vivente, abbi pietà di noi.
​Cristo, generato dal Padre prima di tutti i secoli, che
    tutto sostieni con la potenza della tua parola,

illumina questo giorno con la luce del tuo
    vangelo.
Figlio di Dio, nato nella pienezza dei tempi per
    liberare gli uomini e il mondo,

concedi a tutti il dono della vera libertà.
Figlio di Dio, nato a Betlemme, nell’umiltà del presepio,

fa’ che nella tua Chiesa risplenda sempre la
    povertà evangelica.
Cristo, Uomo-Dio, Signore e figlio di Davide, che hai
    dato compimento alle parole dei profeti,

fa’ che il popolo d’Israele riconosca in te il Messia
    e Salvatore.
 
Padre nostro.
ORAZIONE
   Dio onnipotente ed eterno, che nella nascita del tuo Figlio hai stabilito l’inizio e la pienezza della vera fede, accogli anche noi come membra del Cristo, che compendia in sé la salvezza del mondo. Egli è Dio, e vive e regna.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

R.
Amen.