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martedì 01 Gennaio 2019

Ora Media

MARIA SS. MADRE DI DIO - SOLENNITA' - LITURGIA PROPRIA 
Grandezza Testo A A A

Ora terza

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
O Spirito Paraclito,
uno col Padre e il Figlio,
discendi a noi benigno
nell’intimo dei cuori.
Voce e mente si accordino
nel ritmo della lode,
il tuo fuoco ci unisca
in un’anima sola.
O luce di sapienza,
rivélaci il mistero
del Dio trino ed unico,
fonte d’eterno Amore. Amen.
 
Oppure:
Nunc, Sancte, nobis, Spíritus,
unum Patri cum Fílio,
dignáre promptus íngeri
nostro refúsus péctori.
Os, lingua, mens, sensus, vigor
confessiónem pérsonent,
flamméscat igne cáritas,
accéndat ardor próximos.
Per te sciámus da Patrem,
noscámus atque Fílium,
te utriúsque Spíritum
credámus omni témpore. Amen.
Ant.
Giuseppe e Maria, la madre di Gesù,
        erano pieni di meraviglia
        per quello che si diceva di lui.
SALMO 119
Desiderio della pace minacciata dai malvagi
Egli è la nostra pace... venuto ad annunziare
la pace ai lontani e ai vicini
(cfr. Ef 2, 14. 17. 16).
Nella mia angoscia ho gridato al Signore *
   ed egli mi ha risposto.
Signore, libera la mia vita dalle labbra di menzogna, *
   dalla lingua ingannatrice.
Che ti posso dare, come ripagarti, *
   lingua ingannatrice?
Frecce acute di un prode, *
   con carboni di ginepro.
Me infelice: abito straniero in Mosoch, *
   dimoro fra le tende di Kedar!
Troppo io ho dimorato *
   con chi detesta la pace.
Io sono per la pace, *
   ma quando ne parlo, essi vogliono la guerra.
SALMO 120    Il custode di Israele
Non avranno più fame, né avranno più sete, né li colpirà il
sole, né arsura di sorta
(Ap 7, 16).
Alzo gli occhi verso i monti: *
   da dove mi verrà l’aiuto?
Il mio aiuto viene dal Signore, *
   che ha fatto cielo e terra.
Non lascerà vacillare il tuo piede, *
   non si addormenterà il tuo custode.
Non si addormenta, non prende sonno, *
   il custode d’Israele.
Il Signore è il tuo custode, †
   il Signore è come ombra che ti copre, *
   e sta alla tua destra.
Di giorno non ti colpirà il sole, *
   né la luna di notte.
Il Signore ti proteggerà da ogni male, *
   egli proteggerà la tua vita.
Il Signore veglierà su di te,
     quando esci e quando entri, *
     da ora e per sempre.
SALMO 128    Rinasce la fiducia nel popolo provato
La Chiesa dei santi parla della zizzania che deve tollerare
fra i suoi membri
(cfr. sant’Agostino).
Dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
   – lo dica Israele –
dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
   ma non hanno prevalso.
Sul mio dorso hanno arato gli aratori, *
   hanno fatto lunghi solchi.
Il Signore è giusto: *
   ha spezzato il giogo degli empi.
Siano confusi e volgano le spalle *
   quanti odiano Sion.
Siano come l’erba dei tetti: *
   prima che sia strappata, dissecca;
non se ne riempie la mano il mietitore, *
   né il grembo chi raccoglie covoni.
I passanti non possono dire: †
   «La benedizione del Signore sia su di voi, *
   vi benediciamo nel nome del Signore».
Ant.
Giuseppe e Maria, la madre di Gesù,
        erano pieni di meraviglia
        per quello che si diceva di lui.
LETTURA BREVE
Sof 3, 14. 15b
   Gioisci, figlia di Sion, esulta, Israele, e rallegrati con tutto il cuore, figlia di Gerusalemme! Re d’Israele è il Signore in mezzo a te.
V.
Il Signore si è ricordato del suo amore, alleluia,

R.
della sua fedeltà alla casa di Israele, alleluia.
ORAZIONE
   O Dio, che nella verginità feconda di Maria hai donato agli uomini i beni della salvezza eterna, fa’ che sperimentiamo la sua intercessione, poiché per mezzo di lei abbiamo ricevuto l’autore della vita, Cristo tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. 
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora sesta

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
 
Glorioso e potente Signore,
che alterni i ritmi del tempo,
irradi di luce il mattino
e accendi di fuochi il meriggio,
tu placa le tristi contese,
estingui la fiamma dell’ira,
infondi vigore alle membra,
ai cuori concedi la pace.
Sia gloria al Padre ed al Figlio,
sia onore al Santo Spirito,
all’unico e trino Signore
sia lode nei secoli eterni. Amen.
 
Oppure:
Rector potens, verax Deus,
qui témperas rerum vices,
splendóre mane ínstruis
et ígnibus merídiem,
Exstíngue flammas lítium,
aufer calórem nóxium,
confer salútem córporum
verámque pacem córdium.
Præsta, Pater piíssime,
Patríque compar Unice,
cum Spíritu Paráclito
regnans per omne sæculum. Amen.
Ant.
Maria meditava nel suo cuore
        gli eventi meravigliosi del suo Figlio.
SALMO 119
Desiderio della pace minacciata dai malvagi
Egli è la nostra pace... venuto ad annunziare
la pace ai lontani e ai vicini
(cfr. Ef 2, 14. 17. 16).
Nella mia angoscia ho gridato al Signore *
   ed egli mi ha risposto.
Signore, libera la mia vita dalle labbra di menzogna, *
   dalla lingua ingannatrice.
Che ti posso dare, come ripagarti, *
   lingua ingannatrice?
Frecce acute di un prode, *
   con carboni di ginepro.
Me infelice: abito straniero in Mosoch, *
   dimoro fra le tende di Kedar!
Troppo io ho dimorato *
   con chi detesta la pace.
Io sono per la pace, *
   ma quando ne parlo, essi vogliono la guerra.
SALMO 120    Il custode di Israele
Non avranno più fame, né avranno più sete, né li colpirà il
sole, né arsura di sorta
(Ap 7, 16).
Alzo gli occhi verso i monti: *
   da dove mi verrà l’aiuto?
Il mio aiuto viene dal Signore, *
   che ha fatto cielo e terra.
Non lascerà vacillare il tuo piede, *
   non si addormenterà il tuo custode.
Non si addormenta, non prende sonno, *
   il custode d’Israele.
Il Signore è il tuo custode, †
   il Signore è come ombra che ti copre, *
   e sta alla tua destra.
Di giorno non ti colpirà il sole, *
   né la luna di notte.
Il Signore ti proteggerà da ogni male, *
   egli proteggerà la tua vita.
Il Signore veglierà su di te,
     quando esci e quando entri, *
     da ora e per sempre.
SALMO 128    Rinasce la fiducia nel popolo provato
La Chiesa dei santi parla della zizzania che deve tollerare
fra i suoi membri
(cfr. sant’Agostino).
Dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
   – lo dica Israele –
dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
   ma non hanno prevalso.
Sul mio dorso hanno arato gli aratori, *
   hanno fatto lunghi solchi.
Il Signore è giusto: *
   ha spezzato il giogo degli empi.
Siano confusi e volgano le spalle *
   quanti odiano Sion.
Siano come l’erba dei tetti: *
   prima che sia strappata, dissecca;
non se ne riempie la mano il mietitore, *
   né il grembo chi raccoglie covoni.
I passanti non possono dire: †
   «La benedizione del Signore sia su di voi, *
   vi benediciamo nel nome del Signore».
Ant.
Maria meditava nel suo cuore
        gli eventi meravigliosi del suo Figlio.
LETTURA BREVE
Zc 9, 9a
    Esulta grandemente, figlia di Sion; giubila, figlia di Gerusalemme! Ecco, a te viene il tuo re.
V.
I confini della terra hanno veduto, alleluia,

R.
la salvezza del nostro Dio, alleluia.
ORAZIONE
   O Dio, che nella verginità feconda di Maria hai donato agli uomini i beni della salvezza eterna, fa’ che sperimentiamo la sua intercessione, poiché per mezzo di lei abbiamo ricevuto l’autore della vita, Cristo tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. 
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.

Ora nona

V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Signore, forza degli esseri,
Dio immutabile, eterno,
tu segni i ritmi del mondo:
i giorni, i secoli, il tempo.
Irradia di luce la sera,
fa’ sorgere oltre la morte,
nello splendore dei cieli,
il giorno senza tramonto.
Sia lode al Padre altissimo,
al Figlio e al Santo Spirito,
com’era nel principio,
ora e nei secoli eterni. Amen.
Oppure:
Rerum, Deus, tenax vigor,
immótus in te pérmanens,
lucis diúrnæ témpora
succéssibus detérminans,
Largíre clarum véspere,
quo vita nunquam décidat,
sed præmium mortis sacræ
perénnis instet glória.
Præsta, Pater piíssime,
Patríque compar Unice,
cum Spíritu Paráclito
regnans per omne sæculum. Amen.
Ant.
I miei occhi hanno visto la salvezza,
        che hai preparato di fronte a tutti i popoli.
SALMO 119
Desiderio della pace minacciata dai malvagi
Egli è la nostra pace... venuto ad annunziare
la pace ai lontani e ai vicini
(cfr. Ef 2, 14. 17. 16).
Nella mia angoscia ho gridato al Signore *
   ed egli mi ha risposto.
Signore, libera la mia vita dalle labbra di menzogna, *
   dalla lingua ingannatrice.
Che ti posso dare, come ripagarti, *
   lingua ingannatrice?
Frecce acute di un prode, *
   con carboni di ginepro.
Me infelice: abito straniero in Mosoch, *
   dimoro fra le tende di Kedar!
Troppo io ho dimorato *
   con chi detesta la pace.
Io sono per la pace, *
   ma quando ne parlo, essi vogliono la guerra.
SALMO 120    Il custode di Israele
Non avranno più fame, né avranno più sete, né li colpirà il
sole, né arsura di sorta
(Ap 7, 16).
Alzo gli occhi verso i monti: *
   da dove mi verrà l’aiuto?
Il mio aiuto viene dal Signore, *
   che ha fatto cielo e terra.
Non lascerà vacillare il tuo piede, *
   non si addormenterà il tuo custode.
Non si addormenta, non prende sonno, *
   il custode d’Israele.
Il Signore è il tuo custode, †
   il Signore è come ombra che ti copre, *
   e sta alla tua destra.
Di giorno non ti colpirà il sole, *
   né la luna di notte.
Il Signore ti proteggerà da ogni male, *
   egli proteggerà la tua vita.
Il Signore veglierà su di te,
     quando esci e quando entri, *
     da ora e per sempre.
SALMO 128    Rinasce la fiducia nel popolo provato
La Chiesa dei santi parla della zizzania che deve tollerare
fra i suoi membri
(cfr. sant’Agostino).
Dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
   – lo dica Israele –
dalla giovinezza molto mi hanno perseguitato, *
   ma non hanno prevalso.
Sul mio dorso hanno arato gli aratori, *
   hanno fatto lunghi solchi.
Il Signore è giusto: *
   ha spezzato il giogo degli empi.
Siano confusi e volgano le spalle *
   quanti odiano Sion.
Siano come l’erba dei tetti: *
   prima che sia strappata, dissecca;
non se ne riempie la mano il mietitore, *
   né il grembo chi raccoglie covoni.
I passanti non possono dire: †
   «La benedizione del Signore sia su di voi, *
   vi benediciamo nel nome del Signore».
Ant.
I miei occhi hanno visto la salvezza,
        che hai preparato di fronte a tutti i popoli.
LETTURA BREVE
Bar 5, 3-4
   Dio mostrerà il tuo splendore, Gerusalemme, ad ogni creatura sotto il cielo. Sarai chiamata da Dio per sempre: Pace della giustizia e gloria della pietà.
V.
Amore e fedeltà s’incontrano, alleluia,

R.
pace e giustizia si abbracciano, alleluia.
ORAZIONE
   O Dio, che nella verginità feconda di Maria hai donato agli uomini i beni della salvezza eterna, fa’ che sperimentiamo la sua intercessione, poiché per mezzo di lei abbiamo ricevuto l’autore della vita, Cristo tuo Figlio, che vive e regna nei secoli dei secoli. 
       Benediciamo il Signore.

       R.
Rendiamo grazie a Dio.