Pubblichiamo di seguito il messaggio di cordoglio per la morte del Professor Mario Primicerio a firma del Card. Matteo Zuppi, Presidente della CEI, e di Mons. Giuseppe Baturi, Segretario Generale. Il testo è stato letto da Mons. Gherardo Gambelli, Arcivescovo di Firenze, durante i funerali celebrati il 31 maggio nella Pieve di Santo Stefano in Pane (Fi).
Partecipiamo con profondo cordoglio al lutto della famiglia – ma anche della Città e dell’Arcidiocesi di Firenze – per la morte del Professor Mario Primicerio. Docente di Matematica e sindaco del capoluogo toscano dal 1995 al 1999, è stato uno dei più stretti collaboratori di Giorgio La Pira, portando avanti per oltre sessant’anni il suo impegno per la pace e la solidarietà tra i popoli.
Abbiamo avuto modo di apprezzare da vicino la sua passione e la sua carica profetica, imparate alla scuola di La Pira, in occasione dell’Incontro “Mediterraneo Frontiera di Pace” tenuto a Firenze nel 2022, a cui ha dato un importante contributo in termini di pensiero e di organizzazione. Ricordiamo ancora le sue parole entusiaste: “Fino a qualche tempo fa era impensabile che ci si ritrovasse fraternamente da ogni parte del Mediterraneo con sincerità e spirito di fraternità. In un certo senso, questo incontro è
una profezia che si avvera. Nonostante tutte le tempeste, questo lago di Tiberiade tornerà a essere lo specchio in cui si possono incontrare i popoli del Mediterraneo”.
Questa convinzione del Professore non era illusione, ma lascito per ciascuno di noi. Di questo ne siamo certi. Il suo sogno, e ancora prima il sogno di La Pira, per un Mediterraneo di pace ci impegna all’azione, a non arrenderci davanti alle logiche conflittuali che portano distruzione e morte.
Il cristiano è un artigiano di pace, che dal suo cuore trae la forza di una pace disarmata e disarmante. E questo lui lo sapeva benissimo, vivendolo e testimoniandolo.
Rendiamo, dunque, lode al Signore per la testimonianza di questo nostro fratello, mentre preghiamo per la sua anima affidandola alla misericordia del Padre.