È stata una giornata all’insegna della solidarietà e della generosità, ma anche di attenzione ai bisogni della città, quella vissuta il 13 maggio da direttori, dipendenti, collaboratori degli Uffici e Servizi della Conferenza Episcopale Italiana. Per la prima volta, infatti, nella sede di Circonvallazione Aurelia, è stata organizzata, insieme all’associazione di volontariato FRATRES, una raccolta di sangue curata dalla Squadra Trasfusionale del Policlinico A. Gemelli, con il supporto dell’Unità Mobile Raccolta della Regione Lazio.
Si tratta di un’iniziativa “nata dal personale della CEI e condivisa con la Segreteria Generale che rappresenta un segno concreto di solidarietà e responsabilità sociale, oltre che di valorizzazione dell’esperienza del volontariato”, sottolinea don Gianluca Marchetti, sottosegretario della CEI. La giornata di oggi, aggiunge, “dice anche la condivisione con le famiglie dei dipendenti e dei collaboratori, che hanno potuto partecipare alla donazione di sangue di cui c’è grande necessità e urgenza”.
Con questo gesto, conclude don Marchetti, “la CEI si fa attenta e prossima ai bisogni della città di Roma, in cui vive e opera”.
