Uccisione Barbara Capovani. La riflessione del Card. Matteo Zuppi

Alla vigilia dei funerali della dottoressa Barbara Capovani, che si terranno il 30 aprile nell’Università di Pisa, pubblichiamo la riflessione del Card. Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI.
 
Desidero esprimere il mio personale cordoglio ai familiari, assicurando la vicinanza e la preghiera delle nostre comunità.
Purtroppo, dopo la crisi pandemica non sembra fermarsi la sequenza di violenze nei confronti di coloro che hanno scelto come professione il prendersi cura degli altri, come avvenuto con Barbara, uccisa in modo vile. Il suo sacrificio è testimonianza di dedizione totale al prossimo. Una vita spesa fino in fondo (e oltre) per gli altri: lo dimostra la scelta di donare gli organi.
Ai colleghi della dottoressa rivolgo un pensiero grato per il loro prezioso servizio di ascolto. Una virtù rara, ma soprattutto oggi necessaria e indispensabile. In ogni forma di sofferenza, infatti, da quella fisica a quella mentale, si annida sempre una richiesta d’aiuto che va colta, che va ascoltata.
Desidero rinnovare l’appello lanciato da Papa Benedetto XVI, nel messaggio per la XIV Giornata mondiale del malato (2006): “La Chiesa intende chinarsi con particolare sollecitudine sui sofferenti, richiamando l’attenzione della pubblica opinione sui problemi connessi col disagio mentale, che colpisce ormai un quinto dell’umanità e costituisce una vera e propria emergenza socio-sanitaria”. Le conseguenze della pandemia sulla salute mentale hanno peggiorato lo scenario, con pesanti ricadute soprattutto sui giovanissimi. Dati aggiornati al 2022 confermano che i disturbi mentali rappresentano il 16% del carico globale di malattie nella fascia 10-19 anni. Nel 50% dei casi il disturbo si manifesta entro i 14 anni, ma la maggior parte non viene rilevata e non viene trattata. Il suicidio è la seconda causa di morte tra i giovani di età compresa tra i 10 e i 25 anni. Siamo nel pieno di un’emergenza salute mentale, che coinvolge settori della società spesso dimenticati. Come non pensare, ad esempio, alla sofferenza invisibile e meno nota dei carcerati? “Si tratta – scriveva Papa Francesco nel messaggio alla Conferenza nazionale della salute mentale (14 giugno 2021) – di favorire il pieno superamento dello stigma con cui è stata spesso marchiata la malattia mentale e, in generale, di far prevalere la cultura della comunità sulla mentalità dello scarto, secondo cui si prestano cure e attenzioni maggiori a chi apporta vantaggi produttivi alla società, dimenticando che quanti soffrono fanno risplendere, nelle loro esistenze ferite, la bellezza insopprimibile della dignità umana”.
Per questo, rinnovo il ringraziamento della Chiesa in Italia a quanti – cappellani, medici e operatori delle strutture sanitarie – si fanno ogni giorno “buoni samaritani” verso coloro che soffrono di disagio psichico e verso le loro famiglie. Allo stesso tempo, auspico che le istituzioni politiche possano riconoscere sempre di più il valore di questo servizio, sostenendolo con risorse adeguate e creando le condizioni perché si possa lavorare in sicurezza.

S.Em. Card. Matteo Maria Zuppi

28 Aprile 2023

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Nei primi giorni di novembre 2025 inizierà la XIX edizione del Corso di Musica Liturgica On Line (MLO)
Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l‘edilizia diculto FACI: corso di formazione sui beni culturali ecclesiastici
La Federazione tra le Associazioni del Clero in Italia (FACI) organizza un corso di formazione sui beni culturali ecclesiastici, realizzato in collaborazione con l'Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto della CEI.Il percorso si terrà in modalità online dal 3 novembre all'1 dicembre 2025.Gli incontri si svolgeranno dalle 9.00 alle 12.00 con gli interventi dei relatori, mentre nel pomeriggio, dalle 15.00 alle 16.00, sarà dedicato spazio agli interventi e alle domande dei partecipanti.Programma delle sessioniI sessione - 3 novembreIntroduzione al corso. Concetto di bene culturale e relativa disciplina civile ed ecclesiastica.II sessione - 10 novembreLa procedura per i progetti di intervento a favore dei beni culturali ecclesiastici e dell'edilizia di culto.III sessione - 17 novembreGli archivi ecclesiastici, le biblioteche e i musei.IV sessione - 24 novembreL'inventario dei beni culturali e il censimento "Chiese in rete" online.V sessione - 1° dicembreLa valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici. Esempi virtuosi di alcune diocesi. Le regole per il prestito di beni culturali di proprietà ecclesiastica.Modalità di partecipazionePossono partecipare sia i soci FACI che i non soci, secondo le seguenti modalità:Versamento della quota di iscrizione su C/C bancario intestato a FACIIntesa San Paolo - IBAN: IT 29 N03069 09606 100000009000Quota di iscrizione:Soci: Euro 70,00Non soci: Euro 150,00Causale: Nome Cognome - Corso Beni culturali 2025L'iscrizione si ritiene valida solo al ricevimento della contabile del bonifico bancario e della scheda di iscrizione, da inviare all'indirizzo email: faci.conferenza@gmail.com
La bellezza del ritrovarsi insieme a celebrare, a condividere idee e programmi, a discernere criteri e valutazioni, è impagabile e genera unclima positivo in cui nascono nuove opportunità e si tagliano rami secchi di iniziative ormai superate.Al di là dei “fatti” concreti che si producono – sempre decisivi e determinanti – il tratto distintivo diventa quel senso di fraternità caratteristico della spiritualità cristiana, perché noi siamo “fatti” di comunione.E, dunque, il titolo di questo VII incontro ricorda la bontà di generare azioni (fatti) di salute, perché la fede senza le opere è vana; insieme a quel fondamento antropologico che manifesta la nostra chiara identità relazionale, dove è situata la capacità di provvedere alla salute di se stessi e del prossimo. Direttori e  incaricati a confronto in un dialogo sincero, aperto e fraterno.Destinatari:L’Incontro, che si terrà presso il Centro di spiritualità “Il Carmelo” di Ciampino (RM), è rivolto ai Direttori e Vicedirettori degli uffici diocesani di pastorale della salute e non è prevista delega.Iscrizioni:La partecipazione è gratuita, sono a carico del partecipante le sole spese di viaggio. Per motivi organizzativi è necessario effettuare l’iscrizione quanto prima cliccando sul link: https://iniziative.chiesacattolica.it/IncontroDirettoriSassoneNov25Programma
La Fondazione Migrantes presenta a Roma la XX edizione del Rapporto italiani nel mondo (2025). L’appuntamento è per martedì 11 novembre 2025, dalle ore 11, presso la Sala San Pio X – Via dell’Ospedale, 1 (ang. Via della Conciliazione).Allegato Il programma degli interventi.