Dare l’opportunità a cento giovani di realizzare un’esperienza educativa e formativa nella cooperazione sociale, “guadagnando” contemporaneamente mille Euro da utilizzare per l’iscrizione alla XXIII GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ 2008 DI SYDNEY in programma dal 15 al 20 luglio 2008 in Australia.
L’iniziativa “Centopermille” è promossa dal Servizio nazionale per la pastorale giovanile della CEI e da Retimeridiane e prende a modello l’impianto concettuale del Servizio Civile Volontario. E’ costruita a partire dalla disponibilità garantita da Retimeridiane, attraverso i Consorzi e le Cooperative loro socie, ad aprire le proprie strutture all’operatività di giovani che intendono realizzare un’esperienza educativa in ambito sociale, in affiancamento agli operatori già impiegati nel servizio. Tra le finalità, quello di coinvolgere i giovani in attività sociali, aprendo anche prospettive per future scelte professionali; sviluppare concretamente nei giovani il senso di solidarietà e di comunione d’intenti; mettere a disposizione un buono di 1.000 Euro a testa, versato nel fondo diocesano per la XXIII GMG. Il giovane volontario, per il quale è prevista la copertura assicurativa, sarà inserito nell’attività della Cooperativa sulla base di un progetto formativo, condiviso con il Consorzio locale ed il Responsabile diocesano della Pastorale Giovanile. Tale progetto prevede un impegno minimo complessivo di 210 ore, indicativamente 3 ore settimanali, a partire da gennaio 2007 fino a maggio 2008, realizzato in seguito alla sottoscrizione di un protocollo tra i soggetti coinvolti. A livello locale, potranno essere individuate – in piena autonomia – modalità operative diverse, più consone alla realizzazione del progetto formativo, fermo restando il monte ore minimo previsto.
Tra i presupposti dell’iniziativa il fatto che la meta dell’incontro mondiale giovanile è assai distante dall’Italia, per cui è probabile che molti giovani, pur desiderandolo, faranno fatica a partecipare, anche per problemi di natura economica.
La Giornata Mondiale della Gioventù che si terrà in Australia è un’occasione irripetibile d’incontro e di scambio tra popoli e culture: essa aggrega centinaia di migliaia di giovani che vogliono vivere insieme la gioia della fede e incontrare il Papa al fine di contribuire a costruire un mondo di pace e di giustizia. Dare la possibilità a cento giovani di essere presenti vivendo un’esperienza forte e intensa di comunione ecclesiale è il principale obiettivo del Servizio nazionale per la pastorale giovanile della CEI e da Retimeridiane, organizzazione attualmente presente, attraverso i propri associati, in nove regioni ecclesiastiche (Abruzzo-Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Puglia, Sicilia, Umbria, Triveneto) e in 55 diocesi.