Il Papa ha nominato Arcivescovo di Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado (Italia) Mons. Giovanni Tani, finora Rettore del Pontificio Seminario Romano Maggiore. Nato a Sogliano al Rubicone (Forlì) nel 1947, è stato ordinato sacerdote nel 1973 per la diocesi di Rimini, dopo aver frequentato il Seminario Minore di Rimini e il Seminario Regionale di Bologna. Alunno del Pontificio Seminario Romano Maggiore, ha frequentato la Pontificia Università Gregoriana, ottenendo la Laurea in Teologia Spirituale. Ha conseguito anche la Licenza in Diritto Canonico nella Pontificia Università Lateranense.
24 Giugno 2011
Si conclude sabato il Laboratorio estivo (23-25 giugno) promosso a Frascati dal Servizio nazionale per il progetto culturale e aperto a tutti i referenti diocesani con lo scopo di condividere riflessioni e proposte per l´articolazione del progetto culturale nella pastorale territoriale, a partire dagli Orientamenti pastorali dell´Episcopato Italiano per il decennio 2010–2020 ´Educare alla vita buona del Vangelo´.
I contenuti presi in esame riguardano i temi delle iniziative del prossimo anno.
24 Giugno 2011
“Sappiamo tutti che questo è un problema particolarmente doloroso per le persone che vivono in situazioni dove sono esclusi dalla comunione eucaristica e naturalmente per i sacerdoti che vogliono aiutare queste persone ad amare la Chiesa, ad amare Cristo… È importante che il parroco e la comunità parrocchiale facciano sentire a queste persone che, da una parte, dobbiamo rispettare l'inscindibilità del Sacramento e, dall'altra parte, che amiamo queste persone che soffrono”.
22 Giugno 2011
Biografie, storie e dati statistici per raccontare l’emigrazione italiana; pagine commoventi, che ricordano i sacrifici e la tenacia dispiegate da famiglie povere, da gente che, con il proprio lavoro, ha contribuito in maniera decisiva a costruire il Paese. Così si può sintetizzare il sesto “Rapporto Italiani nel mondo”, curato dalla Fondazione Migrantes sull’emigrazione e presentato il 21 giugno a Roma.
21 Giugno 2011
Da adulti destinatari, ad adulti soggetti dell’educazione e della comunicazione della fede: il Convegno nazionale dei direttori degli Uffici Catechistici diocesani, in corso a Pesaro (20-23 giugno) punta a individuare le condizioni per rendere consapevoli gli adulti di questo giusto protagonismo. La domanda riguarda l’adulto “credente” – la complessità di tale qualificazione è approfondita dalla tavola rotonda di martedì 21 – e l’approfondimento della sua vita di fede; la formazione cristiana di questo adulto in quanto educatore e testimone; la responsabilità della Comunità cristiana nella formazione di e con questi adulti.
21 Giugno 2011
Nella società post-moderna o ipermoderna, molti adulti vivono una sorta di «estraneità» di fronte al messaggio cristiano: il contesto registra, da un lato, ad una ricerca solitaria di senso e, dall’altro, ad una generalizzazione e banalizzazione dell’ascolto e della comunicazione.
Ha preso le mosse da questa cornice la corposa riflessione con cui don Guido Benzi – direttore dell’Ufficio Catechistico Nazionale – ha introdotto il XLV Convegno nazionale dei direttori degli Uffici Catechistici diocesani (Pesaro, 20-23 giugno), dedicato alla formazione cristiana degli adulti, nel contesto del cammino degli Orientamenti Pastorali della CEI, Educare alla vita buona del Vangelo.
20 Giugno 2011
Dal 20 al 23 giugno si svolge a Pesaro il Convegno nazionale dei direttori degli Uffici catechistici diocesani sul tema Adulti testimoni della fede, desiderosi di trasmettere speranza.
“Non è la prima volta che la nostra attenzione si concentra sull’adulto – spiega don Benzi – ma ora gli Orientamenti pastorali spostano l’obbiettivo dagli adulti in quanto destinatari, agli adulti in quanto soggetti dell’educazione e della comunicazione della fede. Quali le condizioni per rendere consapevoli gli adulti di tale protagonismo?
18 Giugno 2011