“Il Cammino sinodale è una grande occasione per concretizzare il protagonismo ecclesiale delle persone con disabilità. Non basta servirle, ma occorre che siano loro a servire la comunità”. Ne è convinta suor Veronica Donatello, Responsabile del Servizio Nazionale per la pastorale delle persone con disabilità, che ha organizzato il seminario su “disabilità e appartenenza” dal titolo “La strada e il villaggio crocevia per camminare insieme”, in programma l’11 marzo a Milano presso la sede dell’Università Cattolica.
“Questo incontro, che avrà un focus sulla pastorale e sull’idea del ‘progetto di vita’, vuole essere una provocazione per capire come possiamo crescere, a livello ecclesiale, nella partecipazione e nell’appartenenza: è tempo di cambiare passo per rendere la Chiesa una casa per tutti”, afferma suor Donatello che aprirà il Seminario insieme a Mons. Claudio Giuliodori, Assistente ecclesiastico generale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, e a Luigi D’Alonzo, presidente della SiPeS. Durante la giornata sono previsti nella mattinata gli interventi di Moira Sannipoli, docente all’Università di Perugia, di Ubaldo Montisci, docente all’Università Pontificia Salesiana di Roma, e alle 12.15 di Mons. Mario Delpini, Arcivescovo di Milano.
Nel pomeriggio si svolgeranno due “cantieri di Betania”: da una parte quello dedicato ad adolescenti e giovani (oratorio, sport, gioco, scuola, progetto di vita, turismo e bellezza); dall’altra, “ComuniCare: dal linguaggio ecclesialese al For All” con un focus sui “cinque sensi” e sulla “pluralità di lingue”.
