Messa del Giorno

Venerdì della XXVIII settimana del Tempo Ordinario – anno pari

Grandezza Testo A A A
Colore Liturgico Verde

Antifona

Se consideri le nostre colpe, Signore,
chi potrà resistere?
Ma presso di te è il perdono,
o Dio di Israele. (Sal 130,3.4)

Colletta

Ci preceda e ci accompagni sempre
la tua grazia, Signore, perché, sorretti
dal tuo paterno aiuto, non ci stanchiamo
mai di operare il bene.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

Prima Lettura

Noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo, siamo stati fatti eredi; e anche voi avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo.

Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni
Ef 1,11-14

Fratelli, in Cristo siamo stati fatti anche eredi, predestinati - secondo il progetto di colui che tutto opera secondo la sua volontà - a essere lode della sua gloria, noi, che già prima abbiamo sperato nel Cristo. In lui anche voi, dopo avere ascoltato la parola della verità, il Vangelo della vostra salvezza, e avere in esso creduto, avete ricevuto il sigillo dello Spirito Santo che era stato promesso, il quale è caparra della nostra eredità, in attesa della completa redenzione di coloro che Dio si è acquistato a lode della sua gloria.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale
Dal Sal 32

R. Beato il popolo scelto dal Signore.

Esultate, o giusti, nel Signore;
per gli uomini retti è bella la lode.
Lodate il Signore con la cetra,
con l'arpa a dieci corde a lui cantate. R.

Retta è la parola del Signore
e fedele ogni sua opera.
Egli ama la giustizia e il diritto;
dell'amore del Signore è piena la terra. R.

Beata la nazione che ha il Signore come Dio,
il popolo che egli ha scelto come sua eredità.
Il Signore guarda dal cielo:
egli vede tutti gli uomini. R.

Seconda Lettura



 

Acclamazione al Vangelo

Alleluia, alleluia.

Su di noi sia il tuo amore, Signore,
come da te noi speriamo. (Sal 32,22)

Alleuia.

Vangelo

Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 12,1-7

In quel tempo, si erano radunate migliaia di persone, al punto che si calpestavano a vicenda, e Gesù cominciò a dire anzitutto ai suoi discepoli: «Guardatevi bene dal lievito dei farisei, che è l'ipocrisia. Non c'è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Quindi ciò che avrete detto nelle tenebre sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto all'orecchio nelle stanze più interne sarà annunciato dalle terrazze. Dico a voi, amici miei: non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo e dopo questo non possono fare più nulla. Vi mostrerò invece di chi dovete aver paura: temete colui che, dopo aver ucciso, ha il potere di gettare nella Geènna. Sì, ve lo dico, temete costui. Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio. Anche i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non abbiate paura: valete più di molti passeri!».

Parola del Signore

Sulle offerte

Accogli, Signore, le nostre offerte e preghiere,
e fa' che questo santo sacrificio, espressione
perfetta della nostra fede, ci apra il passaggio
alla gloria del cielo. Per Cristo nostro Signore.

Antifona alla comunione

ricchi impoveriscono e hanno fame,
ma chi cerca il Signore non manca di nulla. (Sal 34,11)

Oppure:

Quando il Signore si manifesterà,
saremo simili a lui, perché lo vedremo
così come egli è. (1 Gv 3,2)

Dopo la comunione

Padre santo e misericordioso,
che ci hai nutriti con il corpo e sangue del tuo Figlio,
per questa partecipazione al suo sacrificio donaci
di comunicare alla sua stessa vita.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.