Una specifica introduzione esprime il senso del Convegno, il tema e il filo logico di sviluppo, come pure la conclusione tenterà un primo bilancio, comprendente anche le osservazioni delle persone che vi hanno partecipato.

Qui merita ricordare che il convegno annuale è un modo forte di animazione biblica. Siamo già al nono, dopo altri che si sono concentrati su altri temi pertinenti, in particolare sul senso e la portata di un apostolato biblico, la pratica della Lectio Divina, la Bibbia come fattore essenziale di pastorale ecumenica, le varie forme di incontro con la Bibbia, l’animatore biblico.

Quest’ultimo convegno ha fatto in certo modo da sintesi, trattando della Scrittura nelle nostre comunità dopo circa quindici anni di esistenza del servizio di AB. Un ampio questionario regionale oggi in atto ci potrà fissare ancora meglio i contorni del contatto delle nostre comunità con la parola di Dio. Ci preme infatti ricordare, come ha proposto Giovanni Paolo II nella Novo Millennio Ineunte, che non si perviene a realizzare il primato della preghiera e conseguentemente il cammino di santità se non «a partire da un rinnovato ascolto della parola di Dio (…), nell’ascolto assiduo e nella lettura attenta della Sacra Scrittura» (39).

 

Di questo IX convegno va sottolineata la partecipazione quanto mai numerosa ed intensa, con richieste maggiori della capienza del luogo, segno indubitabile dell’interesse per il tema di taglio pastorale e per la destinazione a quanti sono animatori biblici nelle nostre comunità.

Questo interesse nel suo duplice aspetto esprime probabilmente il migliore risultato, e il più tangibile, del convegno svolto. È stata una gradita rivelazione ed insieme un compito serio da affrontare. Il che non fa altro che stimolare, alla luce delle parole del Papa, la cura verso quanto sta iniziando in Italia a riguardo dell’Apostolato Biblico su scala veramente nazionale e popolare.

Non vi è che da ringraziare il Signore che ci dà la grazia di condividere la sua Parola per il suo Popolo e con il suo Popolo.

 

Colgo l’occasione per ringraziare i Vescovi relatori (Mons. C. Ghidelli, Mons F. Lambiasi, Mons. L. Monari), il Direttore dell’Ufficio Catechistico Nazionale ed anche del Settore Apostolato Biblico (Don W. Ruspi), i membri del Gruppo nazionale di Apostolato Biblico che hanno collaborato con generosità e competenza.