Sussidio Avvento 2013 - Indicazioni liturgiche - 12 gennaio - Battesimo del Signore 
12 gennaio - Battesimo del Signore   versione testuale
• La celebrazione di questa festa “epifanica” può essere aperta dalla memoria del Battesimo con il rito della benedizione dell’acqua e dell’aspersione (Messale Romano, pp. 1031-1036). La memoria del Battesimo del Signore diventa occasione, così per fare memoria del Battesimo dei cristiani, immersi nella morte e nella risurrezione di Cristo, per vivere da creature nuove, trasformate dall’incontro con lui. Possono essere particolarmente invitati i battezzati con le loro famiglie dell’anno precedente per un’occasione di rendimento di grazie per il dono della fede.
 
• I testi biblici suggeriscono di impostare l’omelia come annuncio e contemplazione del Cristo, inviato del Padre, servo del Signore, alleanza del popolo e luce delle nazioni (cfr. Is 42,1-4.6-7). Egli, consacrato in Spirito Santo e potenza (cfr. At 10,38; Mt 3,16), è rivelato agli uomini come il Figlio, oggetto del compiacimento del Padre (cfr. Mt 3,17).
 
• La professione di fede trinitaria, in questo giorno, può avvenire nella forma dialogata tra il presidente e l’assemblea che interviene esprimendo il proprio «Credo» o, se in canto, tra un solista e l’assemblea.
 
• Nella preghiera dei fedeli si possono ricordare i neo-battezzati e i battezzandi della comunità.