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08 Luglio

Santi Aquila e Prisca o Priscilla, coniugi

Dal Martirologio

Commemorazione dei santi Aquila e Prisca o Priscilla, coniugi, che, collaboratori di san Paolo, accoglievano in casa loro la Chiesa e per salvare l'Apostolo rischiarono la loro stessa vita.

Altri Santi

Dal Martirologio

A Marmara Ereglisi in Tracia nell’odierna Turchia, santa Gliceria, martire.

Dal Martirologio

A Cesarea in Palestina, san Procopio, martire, che condotto qui sotto l’imperatore Diocleziano dalla città di Scitopoli, alla prima audacia nelle risposte, fu messo a morte dal giudice Fabiano.

Dal Martirologio

A Taormina in Sicilia, san Pancrazio, vescovo e martire, ritenuto primo vescovo di questa Chiesa.

Dal Martirologio

A Tulle nella Gallia belgica, ora in Francia, sant’Auspicio, vescovo.

Dal Martirologio

Nella Renania, in Germania, san Disibódo, eremita, che, radunati alcuni compagni, fondò un monastero lungo la riva del fiume Nahe.

Dal Martirologio

A Bilsen in Brabante, nel territorio dell’odierno Belgio, santa Landráda, badessa.

Dal Martirologio

A Würzburg nell’Austrasia, in Germania, san Chiliano, vescovo e martire, che, originario dell’Irlanda, giunse in questa terra a predicare il Vangelo e per aver serbato con cura gli usi cristiani fu trucidato, consumando così il suo martirio.

Dal Martirologio

A Costantinopoli, passione dei santi monaci Abramiti, che per il culto delle sacre immagini subirono il martirio sotto l’imperatore Teofilo.

Dal Martirologio

A Spina Lamberti in Emilia, transito di sant’Adriano III, papa, che cercò con ogni mezzo di riconciliare la Chiesa di Costantinopoli con quella di Roma e morì santamente, colpito durante un viaggio in Francia da una grave malattia.

Dal Martirologio

A Tivoli nel Lazio, transito del beato Eugenio III, papa, che fu diletto discepolo di san Bernardo; dopo aver retto da abate il monastero dei Santi Vincenzo e Anastasio alle Acque Salvie, eletto alla sede di Roma, si adoperò con impegno per difendere il popolo cristiano dell’Urbe dalle insidie dell’eresia e rinnovare la disciplina ecclesiastica.

Dal Martirologio

A Shimabara in Giappone, beato Mancio Araki, martire, che per avere accolto in casa il sacerdote beato Francesco Pacheco fu gettato in carcere, dove morì consunto dalla tisi.

Dal Martirologio

Nella città di Yongnian nella provincia dello Hebei in Cina, san Giovanni Wu Wenyin, martire, che, catechista, nella persecuzione scatenata dai seguaci della setta dei Boxer, fu condannato a morte per essersi rifiutato di passare dalla dottrina cristiana al paganesimo.