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domenica 22 Aprile 2018

Primi Vespri

IV DOMENICA DI PASQUA - IV SETTIMANA DEL SALTERIO
Grandezza Testo A A A
V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
INNO
Alla cena dell’Agnello,
avvolti in bianche vesti,
attraversato il Mar Rosso,
cantiamo a Cristo Signore.
Il suo corpo arso d’amore
sulla mensa è pane vivo;
il suo sangue sull’altare
calice del nuovo patto.
In questo vespro mirabile
tornan gli antichi prodigi:
un braccio potente ci salva
dall’angelo distruttore.
Mite agnello immolato,
Cristo è la nostra Pasqua;
il suo corpo adorabile
è il vero pane azzimo.
Irradia sulla tua Chiesa
la gioia pasquale, o Signore;
unisci alla tua vittoria
i rinati nel battesimo.
Sia lode e onore a Cristo,
vincitore della morte,
al Padre e al Santo Spirito
ora e nei secoli eterni. Amen.
Oppure:
Ad cenam Agni próvidi,
stolis salútis cándidi,
post tránsitum maris Rubri
Christo canámus príncipi.
Cuius corpus sanctíssimum
in ara crucis tórridum,
sed et cruórem róseum
gustándo, Deo vívimus.
Protécti paschæ véspero
a devastánte ángelo,
de Pharaónis áspero
sumus erépti império.
Iam pascha nostrum Christus est,
agnus occísus ínnocens;
sinceritátis ázyma
qui carnem suam óbtulit.
O vera, digna hóstia,
per quam frangúntur tártara,
captíva plebs redímitur,
reddúntur vitæ prǽmia!
Consúrgit Christus túmulo,
victor redit de bárathro,
tyránnum trudens vínculo
et paradísum réserans.
Esto perénne méntibus
paschále, Iesu, gáudium
et nos renátos grátiæ
tuis triúmphis ággrega.
Iesu, tibi sit glória,
qui morte victa prǽnites,
cum Patre et almo Spíritu,
in sempitérna sǽcula. Amen.
1 ant.
La pace di Cristo rallegri il vostro cuore,
          alleluia.
SALMO 121    Saluto alla città santa di Gerusalemme
Voi vi siete accostati al monte Sion e alla città del Dio
vivente, alla Gerusalemme celeste
(Eb 12, 22).
Quale gioia, quando mi dissero: *
   «Andremo alla casa del Signore».
E ora i nostri piedi si fermano *
   alle tue porte, Gerusalemme!
Gerusalemme è costruita*
   come città salda e compatta.
​Là salgono insieme le tribù, le tribù del Signore, †
  secondo la legge di Israele, *
  per lodare il nome del Signore.
​Là sono posti i seggi del giudizio, *
   i seggi della casa di Davide.
​Domandate pace per Gerusalemme: *
   sia pace a coloro che ti amano,
sia pace sulle tue mura, *
   sicurezza nei tuoi baluardi.
Per i miei fratelli e i miei amici *
  io dirò: «Su di te sia pace!».
Per la casa del Signore nostro Dio, *
  chiederò per te il bene.
1 ant.
La pace di Cristo rallegri il vostro cuore,
          alleluia.
2 ant.
Con il tuo sangue, o Cristo,
           ci hai riconsegnati a Dio, alleluia.
SALMO 129    Dal profondo a te grido
Egli salverà il suo popolo dai suoi peccati
(Mt 1, 21).
Dal profondo a te grido, o Signore; *
   Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti *
   alla voce della mia preghiera.
Se consideri le colpe, Signore, *
   Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono, *
   perciò avremo il tuo timore.
Io spero nel Signore, *
   l'anima mia spera nella sua parola.
L'anima mia attende il Signore *
   più che le sentinelle l'aurora.
Israele attenda il Signore, *
   perché presso il Signore è la misericordia,
grande è presso di lui la redenzione; *
   egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.
2 ant.
Con il tuo sangue, o Cristo,
           ci hai riconsegnati a Dio, alleluia.
3 ant.
Cristo doveva passare per la morte,
          e così entrare nella gloria, alleluia.
CANTICO    Fil 2, 6-11    Cristo, servo di Dio
Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
   non considerò un tesoro geloso
     la sua uguaglianza con Dio;
ma spogliò se stesso, †
   assumendo la condizione di servo *
   e divenendo simile agli uomini;
apparso in forma umana, umiliò se stesso †
   facendosi obbediente fino alla morte *
   e alla morte di croce.
Per questo Dio l'ha esaltato *
   e gli ha dato il nome
     che è al di sopra di ogni altro nome;
perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
   nei cieli, sulla terra *
   e sotto terra;
e ogni lingua proclami
     che Gesù Cristo è il Signore, *
   a gloria di Dio Padre.
3 ant.
Cristo doveva passare per la morte,
          e così entrare nella gloria, alleluia.
LETTURA BREVE
Rm 5, 10-11
     Se quand’eravamo nemici, siamo stati riconciliati con Dio per mezzo della morte del Figlio suo, molto più ora che siamo riconciliati, saremo salvati mediante la sua vita. Non solo, ma ci gloriamo pure in Dio, per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo, dal quale ora abbiamo ottenuto la riconciliazione.
 
RESPONSORIO BREVE
R.
Resta con noi, Signore,
*
alleluia, alleluia.
Resta con noi, Signore, alleluia, alleluia.
V.
Ormai si fa sera.
Alleluia, alleluia.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Resta con noi, Signore, alleluia, alleluia.
Ant. al Magn.
Io sono la porta, dice il Signore:
chi passa per me, sarà salvo;
entrerà e uscirà e troverà pascolo, alleluia.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE                         Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
   e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
   D’ora in poi tutte le generazioni
     mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
   e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
   si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
   ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
   ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
   ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
   ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
   ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Magn.
Io sono la porta, dice il Signore:
chi passa per me, sarà salvo;
entrerà e uscirà e troverà pascolo, alleluia.
INTERCESSIONI
Preghiamo con fede il Cristo che ha distrutto la morte
   e ha rinnovato la vita:
   Cristo, che vivi in eterno, ascolta la nostra
   preghiera.
​Tu che sei la pietra scartata dai costruttori e scelta
   dal Padre come pietra angolare,

fa’ di tutti noi le pietre vive per edificare la tua
   Chiesa.
Tu che sei il testimone fedele e verace,

fa’ che la tua Chiesa testimoni sempre con le parole
   e le opere la tua risurrezione.
​O unico Sposo della Chiesa, nata dal tuo cuore
   squarciato,

rendici annunziatori del tuo sacramento sponsale
   con la tua Chiesa.
Tu che eri morto e ora vivi per sempre,

fa’ che manteniamo le nostre promesse battesimali
   per meritare la corona della vita.
O luce gloriosa della santa città di Dio,

risplendi ai nostri morti nei secoli dei secoli.
 
Padre nostro.
ORAZIONE
     Dio onnipotente e misericordioso, guidaci al possesso della gioia eterna, perché l’umile gregge dei tuoi fedeli giunga con sicurezza accanto a te, dove lo ha preceduto il Cristo, suo pastore. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
        Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

        R.
Amen.