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domenica 04 Marzo 2018

Primi Vespri

DOMENICA - III SETTIMANA DI QUARESIMA -  III SETTIMANA DEL SALTERIO
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V.
O Dio, vieni a salvarmi

R.
Signore, vieni presto in mio aiuto.
Gloria al Padre e al Figlio
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre
   nei secoli dei secoli. Amen.
INNO
Accogli, o Dio pietoso,
le preghiere e le lacrime
che il tuo popolo effonde
in questo tempo santo.
​Tu che scruti e conosci
i segreti dei cuori,
concedi ai penitenti
la grazia del perdono.
​Grande è il nostro peccato,
ma più grande è il tuo amore:
cancella i nostri debiti
a gloria del tuo nome.
​Risplenda la tua lampada
sopra il nostro cammino,
la tua mano ci guidi
alla meta pasquale.
Ascolta, o Padre altissimo,
tu che regni nei secoli
con il Cristo tuo Figlio
e lo Spirito Santo. Amen.
Oppure:
Nell’Ufficio domenicale:
Audi, benígne Cónditor,
nostras preces cum flétibus,
sacráta in abstinéntia
fusas quadragenária.
​Scrutátor alme córdium,
infírma tu scis vírium;
ad te revérsis éxhibe
remissiónis grátiam.
​Multum quìdem peccávimus,
sed parce confiténtibus,
tuíque laude nóminis
confer medélam lánguidis.
Sic corpus extra cónteri
dona per abstinéntiam,
ieiúnet ut mens sóbria
a labe prorsus críminum.
Præsta, beáta Trínitas,
concéde, simplex Unitas,
ut fructuósa sint tuis
hæc parcitátis múnera. Amen.
Nell’Ufficio feriale:
Iesu, quadragenáriæ
dicátor abstinéntiæ,
qui obsalútem méntium
præcéperas ieiúnium,
​Adésto nunc Ecclésiæ,
adésto pæniténtiæ,
qua supplicámus cérnui
peccáta nostra dílui.
Tu retroácta crímina
tua remítte grátia
et a futúris ádhibe
custódiam mitíssime,
Ut, expiáti ánnuis
compunctiónis áctibus,
tendámus ad paschália
digne colénda gáudia.
Te rerum univérsitas,
clemens, adóret, Trínitas
et nos novi per véniam
novum canámus cánticum. Amen.
1 ant.
Convertitevi, credete al vangelo,
           dice il Signore.
SALMO 112    Lodate il nome del Signore
Ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili
(Lc 1, 52).
Lodate, servi del Signore, *
   lodate il nome del Signore.
Sia benedetto il nome del Signore, *
   ora e sempre.
Dal sorgere del sole al suo tramonto *
   sia lodato il nome del Signore.
Su tutti i popoli eccelso è il Signore, *
   più alta dei cieli è la sua gloria.
Chi è pari al Signore nostro Dio che siede nell'alto *
   e si china a guardare nei cieli e sulla terra?
Solleva l'indigente dalla polvere, *
   dall'immondizia rialza il povero,
per farlo sedere tra i principi, *
   tra i principi del suo popolo.
Fa abitare la sterile nella sua casa *
   quale madre gioiosa di figli.
1 ant.
Convertitevi, credete al vangelo,
           dice il Signore.
2 ant.
Offrirò un sacrificio di lode,
           invocherò il nome del Signore.
SALMO 115   Rendimento di grazie nel tempio
Per mezzo di lui (Cristo) offriamo continuamente un
sacrificio di lode a Dio
(Eb 13, 15).
Ho creduto anche quando dicevo: *
   «Sono troppo infelice».
Ho detto con sgomento: *
   «Ogni uomo è inganno».
Che cosa renderò al Signore *
   per quanto mi ha dato?
Alzerò il calice della salvezza *
   e invocherò il nome del Signore.
Adempirò i miei voti al Signore, *
   davanti a tutto il suo popolo.
Preziosa agli occhi del Signore *
   è la morte dei suoi fedeli.
Sì, io sono il tuo servo, Signore, †
   io sono tuo servo, figlio della tua ancella; *
   hai spezzato le mie catene.
A te offrirò sacrifici di lode *
   e invocherò il nome del Signore.
Adempirò i miei voti al Signore *
   davanti a tutto il suo popolo,
negli atri della casa del Signore, *
   in mezzo a te, Gerusalemme.
2 ant.
Offrirò un sacrificio di lode,
           invocherò il nome del Signore.
3 ant.
Nessuno mi può togliere la vita;
          io stesso la offro e la riprendo.
CANTICO    Fil 2, 6-11    Cristo, servo di Dio
Cristo Gesù, pur essendo di natura divina, *
   non considerò un tesoro geloso
     la sua uguaglianza con Dio;
ma spogliò se stesso, †
   assumendo la condizione di servo *
   e divenendo simile agli uomini;
apparso in forma umana, umiliò se stesso †
   facendosi obbediente fino alla morte *
   e alla morte di croce.
Per questo Dio l'ha esaltato *
   e gli ha dato il nome
     che è al di sopra di ogni altro nome;
perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi †
   nei cieli, sulla terra *
   e sotto terra;
e ogni lingua proclami
     che Gesù Cristo è il Signore, *
   a gloria di Dio Padre.
3 ant.
Nessuno mi può togliere la vita;
          io stesso la offro e la riprendo.
LETTURA BREVE
2 Cor 6, 1-4a
   Fratelli, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. Egli dice infatti: Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso (Is 49, 8). Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza!
   Da parte nostra non diamo motivo di scandalo a nessuno, perché non venga biasimato il nostro ministero; ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio.
 
RESPONSORIO BREVE
R.
Ora è il momento favorevole,
*
ora è il giorno della
salvezza.
Ora è il momento favorevole, ora è il giorno della salvezza.

V.
Non vi sia data invano la grazia del Signore:
ora è il giorno della salvezza.
    Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Ora è il momento favorevole, ora è il giorno della salvezza.
Ant. al Magn.
Cantiamo Cristo crocifisso,
scandalo per gli Ebrei, stoltezza per i pagani;
ma per i chiamati, salvezza di Dio.
CANTICO DELLA BEATA VERGINE                         Lc 1, 46-55
Esultanza dell’anima nel Signore
L’anima mia magnifica il Signore *
   e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva. *
   D’ora in poi tutte le generazioni
     mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente *
   e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia *
   si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio, *
   ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni, *
   ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati, *
   ha rimandato i ricchi a mani vuote.
Ha soccorso Israele, suo servo, *
   ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri, *
   ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre.
Gloria al Padre e al Figlio *
   e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora e sempre *
   nei secoli dei secoli. Amen.
Ant. al Magn.
Cantiamo Cristo crocifisso,
scandalo per gli Ebrei, stoltezza per i pagani;
ma per i chiamati, salvezza di Dio.
INTERCESSIONI
Gloria a Cristo, che si è fatto maestro, amico, modello
    dell’umanità. Pieni di fiducia invochiamo il suo nome:
    Sii la vita del tuo popolo, Signore.
​Cristo, che hai voluto essere simile a noi in tutto
    fuorché nel peccato, insegnaci a gioire con chi
    gioisce e a piangere con chi piange,

perché la nostra carità diventi sempre più concreta
    e generosa.
Donaci la grazia di riconoscerti nei poveri e nei
    sofferenti,

per saziare la tua fame negli affamati e la tua sete
    negli assetati.
Tu che hai risvegliato Lazzaro dal sonno della morte,

fa’ che i peccatori passino da morte a vita
    mediante la preghiera e la penitenza.
Fa’ che molti seguano la via della perfetta carità,

sull’esempio di Maria Vergine e dei tuoi santi.
Conduci i defunti alla risurrezione gloriosa,

perché si allietino in eterno nel tuo amore.
 
Padre nostro.
ORAZIONE
   O Dio misericordioso, fonte di ogni bontà, tu ci hai proposto a rimedio del peccato il digiuno, la preghiera e le opere di carità fraterna: guarda benigno a noi che riconosciamo la nostra miseria e, poiché ci opprime il rimorso delle colpe, la tua misericordia ci sollevi. Per il nostro Signore.
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.

R.
Amen.