Chiesa Cattolica Italiana - News e Mediacenter - News - 2013 - Novembre - Filippine devastate,
preghiera e solidarietà 
Condividi su
Facebook Twitter Technorati Delicious Yahoo Bookmark Google Bookmark Microsoft Live Ok Notizie
Domenica 10 Novembre 2013
La Presidenza CEI stanzia tre milioni
Filippine devastate,
preghiera e solidarietà   versione testuale

“Desidero assicurare la mia vicinanza alle popolazioni delle Filippine e di quella regione, che sono state colpite da un tremendo tifone. Purtroppo le vittime sono molte e i danni enormi. Preghiamo per questi nostri fratelli e sorelle, e cerchiamo di far giungere ad essi anche il nostro aiuto concreto”.
Tre milioni dalla Presidenza della CEI
Alla solidarietà espressa da Papa Francesco nel corso dell’Angelus di domenica 10 novembre, si è subito aggiunto lo stanziamento disposto dalla Presidenza della Cei di tre milioni di euro dai fondi derivanti dall’otto per mille, da destinarsi alla prima emergenza.
L’appello di Caritas Italiana
Il tifone Haiyan che ha colpito negli ultimi giorni le Filippine, ha lasciato dietro di sé decine di migliaia di morti, feriti, dispersi, probabilmente con numeri molto superiori alle stime attuali.
Migliaia di persone sono già ospitate presso Istituti, Parrocchie e strutture Caritas, e ad altre 8.000 persone verranno forniti brevemente generi di prima necessità.
Il Direttore di Caritas Italiana, don Francesco Soddu sottolinea “l’importanza di un aiuto concreto e immediato”. Ora il tifone rischia di colpire e di causare disastri anche in altri Paesi, come il Vietnam e il Laos. Caritas Italiana ha già stanziato 100.000 euro per questa terribile emergenza.
Migrantes alla Comunità filippina in Italia
Preghiera e solidarietà con il dolore e le preoccupazioni delle comunità cattoliche filippine in Italia sono espresse in un comunicato stampa della Fondazione Migrantes. Sono oltre 150.000 i filippini che vivono e lavorano in Italia, la maggioranza dei quali cattolici. Roma e Milano, rispettivamente con 34.000 e 35.000 filippini, sono le città con le comunità filippine più numerose.